“Un’uscita didattica nella città di Torino”, del Centro Educativo STEP, gestito dalla Coop OLTRE è lo spot vincitore del concorso AviSound, indetto da Avis, in collaborazione con Radio Sound e con il patrocinio dell’Ufficio Scolastico Provinciale di Piacenza, rivolto alle classi delle scuole secondarie superiori di Piacenza e provincia. Con l’intento di promuovere e diffondere fra i giovani un messaggio di solidarietà ed il valore di un gesto semplice ma importante come il dono del sangue, i ragazzi sono stati impegnati nella creazione di uno spot pubblicitario che avesse come tema la donazione e la sua importanza. Lo spot creato dai ragazzi del Centro Educativo STEP, coordinati dalla prof.ssa Sara Bertuzzi, invitando al dono in diverse lingue, è risultato radiofonicamente curioso e d’impatto. Saranno gli studi della nostra emittente ad ospitare gli studenti per la registrazione.
“Ho solamente cercato di canalizzare le loro idee, ma i veri creativi sono stati i ragazzi ” commenta la prof.ssa Sara Bertuzzi “Gli spunti iniziali sono stati molto horror e vampiri. Riflettendo con loro si è arrivati poi alla comprensione del tema dell’altruismo che sta alla base della donazione di sangue”.
“È un centro educativo dove ci sono ragazzi di diversa età dai 14 ai 18 anni, ma anche di culture diverse” spiega Silvia Moia, resp. Attività formative coop. Oltre “Si è sfruttata la ricchezza presente nel centro e speriamo il messaggio espresso in diverse lingue arrivi anche alle persone provenienti da altri paesi, che probabilmente ignorano le campagne di Avis”.
La chiusura nel pomeriggio di ieri alla Scuola Casali di Piacenza, luogo della premiazione, è stata affidata alla presidente dell’Avis Provinciale Laura Bocciarelli “Lo scopo del concorso è stato quello di diffondere tra i più giovani l’importanza del gesto della donazione, perché di sangue c’è sempre bisogno. Siamo molti contenti perché chi ha ideato lo spot vincitore ha compreso a pieno le caratteristiche dell’associazione Avis che non mette in atto nessuna discriminazione di sesso e provenienza”