L’Assessorato alla Cultura del Comune di Piacenza in collaborazione con il Comitato Provinciale Arci ed il Conservatorio “G.Nicolini” di Piacenza, hanno intenzione di organizzare tra la notte del 20 e del 21 giugno ( precisamente dalla mezzanotte di lunedì 20 e quella del 21 giugno prossimi ) l’esecuzione di “Vexations” di Erik Satie presso i Giardini Margherita di Piacenza.
“Vexations” è una delle più straordinarie composizioni di Satie, non tanto dal punto di vista musicale, quanto per la performance che la sua esecuzione richiede.
Il pezzo, normalmente suonato al pianoforte, è composto da un tema e da due armonizzazioni.
Fin qui nulla di straordinario. Quello che è fuori dalla norma è la consegna di Satie per l’esecutore. Questi, dopo essersi preparato con “serie ed effettive immobilità”, deve suonare il pezzo, “a se stesso” ottocentoquaranta volte di seguito. Il che vuole dire che l’esecuzione dura tra le 12 e le 24 ore, secondo il tempo scelto.
Satie – che diceva di sé stesso “Sono venuto al mondo molto giovane in un tempo molto vecchio” – era sicuramente una persona con un grande senso dell’umorismo e del paradosso, sicché non è chiaro se con questa consegna volesse fare sul serio o prendere in giro tutti quanti. Probabilmente tutte e due le cose allo stesso tempo, visto che non sono contraddittorie.
Questo brano comporta la ripetizione della parte scritta per 840 volte.
Ogni esecutore si impegnerà per 20 minuti.
Per realizzare questo brano si richiede quindi la partecipazione di molti pianisti.
Ambizione della manifestazione è quella di includere in questa esecuzione tutti coloro i quali siano in grado di suonare questo spartito indipendentemente dal fatto che si tratti di pianisti professionisti o meno.
Tale esecuzione sarà documentata presso gli “Archives de la Fondation Erik Satie” che raccolgono tutto il materiale relativo alla esecuzione di “Vexations” nel mondo.
Occupare per 24 ore di seguito durante il solstizio d’estate uno spazio come i Giardini Margherita significa dare una dignità da “sala da concerto” ad un luogo frequentato da uomini, donne , anziani e anziane , bambini e bambini di varie nazionalità , lingue e provenienze diverse.
L’accessibilità alla composizione di Satie ai non professionisti rende inoltre questa composizione praticabile da molti che, avendo appreso i rudimenti dello studio del pianoforte, possono essere partecipi all’esecuzione del brano.