A “Sabato jazz” torna l’attesa riunione aperta a tutti i musicisti

Sabato 7 maggio 2011, per la rassegna “Sabato Jazz” al Milestone di via Emilia Parmense 27, ritorna la tanto richiesta jam session, alla quale sono invitati tutti i musicisti che desiderano stare insieme sul palco e mettere in comune la loro passione per il jazz sulle armonie dei mitici standard e blues. Ad aprire la serata sarà The Bridge Quartet, con Marco Zignani al saxofono baritono, Stefano Scariot alla chitarra, Marco Doldi al basso e Oberdan Galvani alla batteria. La jam session inizierà alle ore 22.30 (ingresso libero con tessera Piacenza Jazz Club o Anspi), ma già dalle 20.30 sarà possibile accedere al locale.

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La jam session, cara a tutti i musicisti e ad ogni jazz club che si rispetti, è una riunione di musicisti che si ritrovano per una performance musicale, senza aver nulla di preordinato, se non “giri” di accordi e temi conosciuti, i cosiddetti “standard”. Il termine, che probabilmente deriva da “Jamu”, una parola dell’Africa Occidentale che significa “insieme in concerto”, è nato negli anni venti negli ambienti jazz e si è poi diffuso anche nel rock. Le jam session sono un ritrovo di musicisti che hanno così l’opportunità di provare nuovo materiale musicale e mettere alla prova la loro abilità di improvvisatori, in confronto con altri strumentisti. Alle jam possono partecipare musicisti di tutti i livelli. Leggendarie negli anni ’40 furono le jam session del club di New York “City Minton’s Playhouse”, che dopo l’orario di chiusura ospitava musicisti come Ben Webster e Lester Young ed i giovani della nuova leva bebop come Thelonious Monk, Charlie Parker e Dizzy Gillespie. Questi incontri spesso si trasformavano in vere e proprie competizioni fra virtuosi. Le jam tra l’altro sono un terreno fertile per l’incontro tra musicisti, lo scambio di idee e sono quindi l’occasione dove nascono molte collaborazioni musicali. Sabato sera saranno molti i musicisti, ben noti al pubblico del Milestone, che si alterneranno sull’ormai famoso palco del jazz club per contribuire alla festa con il loro strumento.