Piacenza – Via Arata, risolto definitivamente il “giallo” della formale rinuncia al progetto del centro polifunzionale giovanile che tante polemiche ha suscitato. Nei giorni scorsi, infatti, Don Giancarlo Conte, parroco di San Giuseppe Operaio, ha inoltrato la lettera al Comune (e precisamente al sindaco Roberto Reggi e all’assessore all’Urbanistica Francesco Cacciatore) con cui rinuncia alla «richiesta di concessione dell’area di via Arata prospicente la Chiesa».
Fino ad allora la rinuncia del parroco era stata espressa solo verbalmente, il che aveva alimentato i dubbi che si trattasse soltanto di un gesto finalizzato a placare gli animi dei parrocchiani divisi per poi tornare alla carica una volta tornata la quiete. I malfidenti, però, si sbagliavano. La rinuncia scritta è già stata protocollata.
«A seguito e a conferma di quanto già pubblicamente annunciato – scrive Don Conte – siamo a comunicare con la presente la rinuncia irrevocabile alla richiesta di concessione in comodato gratuito dell’area di via Arata prospicente la Chiesa, a favore della parrocchia di San Giuseppe Operaio».
«Vi siamo grati – si conclude la nota – per la benevola attenzione dimostrata nei confronti della nostra comunità, e nel contempo ci dichiariamo spiacenti per quanto siamo stati costretti a fare per mantenere la pace con quegli abitanti della zona che si sono opposti duramente al nostro e vostro progetto».