Morire a 16 anni per colpa dell\’alcol: il ricordo di Cecilia e Laura

Leda Novara, madre della giovane Cecilia Modenesi, scomparsa 4 anni fa in un’incidente stradale insieme all’amica Laura Facchini, è intervenuta oggi al liceo artistico Cassinari di Piacenza per incontrare gli studenti e sensibilizzarli sui pericoli della guida in stato di alterazione alcolica. Le due giovani, che al tempo dell’incidente mortale avevano soltanto 16 anni, erano a bordo di una vettura guidata da un loro conoscente che si era messo alla guida ubriaco.

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La signora Novara, anche alla luce della sua vicenda personale, ha consigliato ai giovani un divertimento sano e sicuro. Il discorso della madre è stato particolarmente toccante, soprattutto nelle sue prime battute, quando ha ricordato, in un Aula Magna incredibilmente silenziosa, quella notte di 4 anni fa, quando una telefonata ha rubato lei e il marito al sonno per consegnarli alla disperazione. Una vita fuggita nel giro di soli 2 secondi, una morte istantanea dovuta all’abuso di alcolici da parte dell’autista che accompagnava Cecilia e Laura, queste 2 ragazze così piene di vita, come ha ricordato la stessa Leda Novara e come ha testimoniato anche il video proiettato prima dell’incontro sulle note della canzone “Piccola stella senza cielo”.

Non solo corretti comportamenti dei più giovani, tuttavia; si è parlato anche di provvedimenti istituzionali, come il ripristino del bus notturno organizzato dalla Provincia e l’inserimento nel codice penale del reato di omicidio stradale. Entrambe novità che Leda Novara si augura possano avvenire. La Novara è da anni, da quando è tragicamente scomparsa la figlia, impegnata in favore delle vittime degli incidenti stradali e nel dialogo con le istituzioni. E’ stato proprio il presidente della Provincia Massimo Trespidi a prometterle il ripristino del bus di notte, eliminato proprio nell’anno in cui se ne è andata Cecilia e tuttora non voluto da alcuni sindaci della provincia. Il sindaco Reggi invece è uno dei promotori dell’istituzione del reato di omicidio stradale, che secondo la signora Novara fingerebbe da forte disincentivo epr i pirati della strada.