Si aprono le iscrizioni a Scatto Primogenito, caccia al tesoro fotografica

Da lunedì 2 maggio fino a venerdì 6 maggio, sono aperte le iscrizioni al concorso “Scatto Primogenito”, caccia al tesoro fotografica, analogica e risorgimentale che si giocherà domenica 8 maggio a Piacenza, nell’ambito delle iniziative che si stanno organizzando per festeggiare “La Primogenita”.

Radio Sound

Il gioco, organizzato dall’associazione culturale Coming out e patrocinato dal Comune di Piacenza, prevede che ogni partecipante affronti una prova di dieci domande che riguardano la storia, i luoghi, i personaggi, gli oggetti simbolo dell’Unità nazionale e della storia della città. Ad ogni domanda occorre dare una risposta fotografica, avendo a disposizione una pellicola da 24 pose (fornita dall’organizzazione) da utilizzare nell’arco della giornata.

Una giuria di esperti individuerà lo scatto migliore per ogni domanda, il più creativo e ben fatto, che sarà premiato pubblicamente ed entrerà a far parte di una mostra temporanea che sarà allestita nella sala Cattivelli, sotto il palazzo del Comune, e rimarrà aperta al pubblico per una ventina di giorni. La premiazione e l’apertura della mostra sono in programma per martedì 10 maggio 2011 alle ore 20, nel corso della festa che animerà la città per celebrare la primogenitura di Piacenza.

Il concorso è aperto a un numero massimo di 15 partecipanti, siano essi fotografi professionisti o appassionati di fotografia, purché dotati di apparecchiatura analogica a 35 mm. Per iscriversi occorre inviare una mail a scattoprimogenito@gmail.com, mentre maggiori informazioni sulla dinamica del gioco e il regolamento si trovano all’indirizzo web www.comune.piacenza.it/scattoprimogenito. Per partecipare occorre versare una quota di 10 euro, ad esclusivo rimborso del rullino fotografico da 24 pose, sviluppo e stampa dei provini. A carico dell’organizzazione sono le spese per gli ingrandimenti, l’allestimento della mostra e la promozione dell’iniziativa.

Una delle peculiarità di questa originale “caccia allo scatto” riguarda l’adozione di tecnologia analogica, preferita al digitale perché l’immagine fotografata su pellicola è la “risposta definitiva” ad ogni domanda. L’oggetto o il soggetto di ogni domanda rimane impresso sul supporto analogico in modo indelebile e segreto fino al momento dello sviluppo, preservando l’originalità e la genialità di ciascun concorrente. L’apparecchio fotografico digitale permetterebbe l’eliminazione e la manipolazione delle risposte/scatti non corretti, falsando la competizione. Fotografare in analogico significa inoltre ponderare ogni scatto, consapevoli che per ogni avanzamento di pellicola corrisponde una domanda del concorso.

I premi per le migliori immagini, oltre alla possibilità di esporre i propri lavori, sono messi a disposizione da Comune di Piacenza (pubblicazioni storico-artistiche e ingressi ai musei e alle mostre piacentine); da Lomography Italia (fotocamera Diana+ 120mm) e da Monetina Store. Tutti i concorrenti riceveranno inoltre in omaggio una T-shirt appositamente creata per l’evento da AliceLab.

Per ulteriori informazioni è possibile contattare il referente dell’organizzazione, Roberto Dassoni, al 3495207978.