Nessun pericolo di contagio per la cittadinanza. La dott.sa Anita Capra dell’Ausl smorza ogni allarme riguardo al caso di scabbia verificatosi tra i profughi residenti all’azienda Tadini. La dottoressa parla della scabbia come di una malattia curabile con l’applicazione di una semplice pomata e che non deve intimorire essendo del tutto priva di ripercussioni gravi sulla salute. I profughi vengono costantemente monitorati, continua la Dott.sa Capra, e il loro stato di salute è sotto controllo costante.