Nei giorni scorsi l’assessore Giovanna Palladini e le organizzazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil hanno sottoscritto l’accordo relativo alle politiche sociali e socio-assistenziali. Nell’esprimere “soddisfazione per la conclusione di un confronto importante e complesso su materie delicate, come la programmazione e gestione del Fondo regionale per la non autosufficienza”, l’assessore sottolinea la condivisione, tra Comune, Distretto Città di Piacenza e sigle confederali, “degli obiettivi di fondo tesi a salvaguardare la qualità dei servizi alle persone”.
Da parte sindacale sono stati rimarcati positivamente, tra gli altri aspetti, la conferma del sostegno economico alle famiglie coinvolte dalla crisi occupazionale, l’ampliamento dell’offerta di posti e dell’apertura oraria dei Centri diurni, il potenziamento dei servizi di assistenza domiciliare educativa e dell’integrazione socio-sanitaria. Il protocollo firmato nei giorni scorsi sancisce l’importanza del dialogo tra l’Amministrazione comunale e le organizzazioni sindacali sulle tematiche in oggetto, prevedendo – oltre a specifici momenti di confronto – un incontro di verifica entro il prossimo mese di novembre, anche in vista della predisposizione del Bilancio 2012.
Obiettivo prioritario, garantire il consolidamento dei servizi sociali per le diverse fasce della popolazione, seppur in una logica di sostenibilità del sistema, sul quale – come si legge nel documento – “si manifesteranno in pieno gli effetti dei tagli governativi che già incidono sul Fondo sociale nazionale, sul Fondo nazionale per la non autosufficienza (azzerato), nonché sul Fondo per le politiche familiari, ridotto a un decimo di quanto annunciato e comunque sottratto al livello locale di intervento”.
Sul fronte del contrasto alla crisi economica e occupazionale, Comune e Sindacati effettueranno una costante attività di monitoraggio, ma anche alla promozione di interventi concreti di sostegno ai nuclei familiari colpiti, per i quali l’Amministrazione metterà a disposizione, nel corso del 2011, risorse straordinarie finalizzate alla realizzazione di due appositi bandi. A tale proposito, si conferma la partecipazione di un rappresentante sindacale all’interno della commissione tecnica che analizzerà le richieste di contributo.
Infine, per quanto concerne gli interventi a favore delle persone non autosufficienti, ci si impegnerà ad avviare ulteriori azioni di sollievo per le famiglie e a mantenere i servizi innovativi di contrasto alla solitudine e all’isolamento dei cittadini più anziani, con sostegno alle reti quali il servizio di quartiere e il progetto “condominio assistito”. Proseguirà inoltre il percorso di emersione e qualificazione del lavoro di cura delle assistenti familiari, la promozione e qualificazione della figura dell’amministratore di sostegno, e sarà portato a regime il percorso di dimissioni protette che è già oggetto di uno specifico protocollo d’intesa tra Comune e azienda Usl.