Nata negli scorsi mesi “CreditAgri Italia Società cooperativa per azioni”, grazie ai precedenti processi di fusione per incorporazione delle esistenti strutture regionali, ovvero gli otto confidi territoriali, rappresenta il primo Confidi nazionale del comparto agricolo di emanazione Coldiretti,
“CreditAgri Italia, sottolinea il responsabile provinciale area credito di Coldiretti Piacenza Fabrizio Masini, opera come struttura intermediaria vigilata da Banca d’Italia su tutto il territorio nazionale e rappresenta il diretto interlocutore col sistema bancario. Diventa così strategico strumento di consulenza, di studio e di ulteriore rilascio di garanzia a disposizione delle aziende, nelle dinamiche economico-finanziarie che contraddistinguono il settore agricolo ed agroalimentare.
La nuova struttura nazionale CreditAgri Italia, prosegue Masini, è operativa in oltre 70 province con una dimensione attuale di 450 milioni di euro di affidamenti ed un patrimonio netto superiore ai 30 milioni di euro; il nuovo organismo vanta una base sociale di 12mila imprese, un valore di finanziamenti intermediati che, in termini complessivi, raggiunge la soglia di 1,3 miliardi di euro, con un milione di imprese agricole italiane come potenziali clienti e una rete di sportelli capillarmente presenti sul territorio nazionale. Gli istituti di credito convenzionati, sia di livello nazionale sia a connotazione locale, sono circa 140. L’obiettivo è stato quello di migliorare e arricchire l’offerta dei servizi proposti alle aziende agricole, grazie a un costante rapporto col sistema bancario e ad accordi di partenariato, con prodotti appositamente pensati e costruiti per rispondere alle esigenze del settore agricolo.
Ed è proprio dei giorni scorsi ribadisce il responsabile credito di Coldiretti Piacenza, l’attivazione, in collaborazione con gli istituti locali Cariparma Credite Agricole e Banca di Piacenza di un prodotto creditizio particolarmente vantaggioso per i soci Coldiretti. Si tratta del finanziamento anticipo del contributo Pac e consente di ottenere con almeno 8 mesi di anticipo il premio domanda unica. La garanzia su tale operazione viene data da Agrea tramite una convenzione con le banche dove verrà successivamente veicolato il pagamento del contributo Domanda Unica. Anche attraverso questi “pacchetti” studiati appositamente si vuole rispondere in modo puntale alle esigenze del settore agricolo”.
“Il processo di fusione dei Confidi di Coldiretti, conclude Masini, fa parte del più ampio programma di potenziamento del sistema agricolo, che trova in CreditAgri Italia l’assistenza creditizia e finanziaria necessaria allo sviluppo delle aziende agricole, nella logica della filiera agricola tutta italiana, attraverso l’attuazione di interventi di garanzia in linea con le disposizioni definite nell’Accordo di Basilea II.”