È stato ritrovato questa mattina intorno alle 9 a San Cesario sul Panaro, nel Modenese, nella diga di una centrale idroelettrica, il cadavere dell’uomo scomparso da ieri. Si tratta di un avvocato di 59 anni originario di Anzola Emilia, nel Bolognese, e che negli ultimi tempi aveva vissuto a Piacenza.
Il corpo, trovato dal personale dell’impianto, era incastrato nella griglia di pulizia della diga Idropanaro di via per Spilamberto, all’intersezione con via Roversi. Dai primi accertamenti, sembra che il cadavere non sia rimasto a lungo in acqua prima del ritrovamento. Gli inquirenti, che hanno trovato l’auto dell’uomo parcheggiata nelle vicinanze del Panaro, propendono per l’ipotesi del suicidio, ma sono in corso ulteriori indagini per appurare la causa del decesso.