Dal prossimo maggio il Master Must per manager dello sviluppo turistico territoriale e della gestione di imprese turistiche della Facoltà di Economia dell’Università Cattolica di Piacenza sbarca in Sardegna. Il Master MUST è un’iniziativa formativa nata nel 2004 all’interno dei master piacentini sullo sviluppo locale che ha nel MUMAT, master in Marketing Territoriale, il prodotto più noto a livello nazionale.
Dopo sei edizioni a Piacenza, il Master MUST viene realizzato in collaborazione con la Regione Sardegna, che ne finanzia la realizzazione, nelle sedi di Cagliari e Sassari. “Si tratta di una opportunità straordinaria per il nostro gruppo di lavoro – dichiara il prof. Francesco Timpano che ne è il direttore – perché esportare la nostra proposta formativa in una terra che fa del turismo la fonte principale della propria ricchezza, è stimolante e sfidante. Porteremo in Sardegna la nostra esperienza sui temi della promozione territoriale e della valorizzazione a fini turistici del territorio, oltre che il know-how di una facoltà di Economia focalizzata sulla gestione delle imprese”.
In giugno è previsto un primo appuntamento seminariale in cui si replicherà per il quarto anno consecutivo (dopo le edizioni di Milano, Piacenza e Monforte d’Alba), il simposio internazionale su Vino e territorio, quest’anno dedicato all’enoturismo in una terra che sta crescendo su questo fronte. In quella sede, sarà anche proposto il caso dei vini piacentini che stanno assumendo un ruolo importante nel panorama nazionale della valorizzazione territoriale legata al vino.
Nel consiglio direttivo del Master sono presenti il prof. Ciciotti, che del Master in turismo è stato direttore nella sede piacentina, il prof. Sabbioni, la prof.ssa Fellegara ed il prof. Rizzi. Le ricercatrici del Laboratorio Economia Locale LEL in tema di turismo, Elisabetta Virtuani (recentemente entrata nel consiglio di amministrazione di Piacenza Turismi) ed in tema di beni culturali, Ilaria Dioli, saranno come al solito il motore pensante ed operativo dell’iniziativa formativa.
“Si tratta di un gruppo di lavoro ben rodato – prosegue il prof. Timpano -, che verrà rafforzato dalla presenza di colleghi delle sedi di Brescia, per alcuni contenuti legati ad alcuni temi specifici, e dalla presenza di colleghi sardi con cui da tempo collaboriamo, a significare l’obiettivo di realizzare un positivo sforzo comune. Devo anche ringraziare la direzione di sede e la struttura amministrativa dell’Università Cattolica di Piacenza perché la realizzazione di un Master in una sede esterna è dal punto di vista organizzativo un processo complesso, reso però possibile dalla disponibilità e dalla efficienza del nostro Ufficio Master”.