È prevista per il 2 maggio la totale chiusura al traffico del tratto di statale 45 interessato dal crollo di massi avvenuto la scorsa domenica. A confermarlo l’ass. provinciale alle Infrastrutture e alla viabilità Sergio Bursi, nel corso del sopralluogo di questa mattina. Attualmente è instituito il senso unico alternato, per consentire lo svolgimento dei lavori da parte di Anas, che ha previsto un investimento di 200 mila euro per la rimessa in sicurezza.
Statale 45: Provincia e Comune di Cortebrugnatella hanno studiato questa mattina i percorsi viabilistici alternativi, con specifico riguardo ai pullman e ai bus che effettuano servizi per il trasporto alunni. L’incontro è avvenuto nella sala consiliare a Marsaglia, tra l’assessore provinciale alle Infrastrutture e alla viabilità Sergio Bursi e il sindaco Ettore Bossini che, a seguire, hanno effettuato un sopralluogo sulle strade comunali per studiare una possibile soluzione di viabilità alternativa: il tragitto studiato procede dalla Provinciale di Lago, quindi per la strada intercomunale di Rossarola, da qui a Carana e l’approdo a Bobbio.
Allo stato attuale nel territorio comunale è istituito il senso unico alternato dopo San Salvatore, prima della curva del Castelletto.
“La Provincia – sottolinea il presidente della Provincia Massimo Trespidi – pur non avendo una competenza diretta, si sta adoperando per trovare soluzioni lenitive rispetto alla situazione di difficoltà che sta vivendo la Statale 45, a dimostrazione della buona volontà e dell’impegno profuso da questa amministrazione. Non ci stiamo tirando indietro, la nostra preoccupazione è quella di aiutare gli abitanti e gli operatori commerciali e turistici, a cui – in un periodo prossimo alle festività pasquali – guardiamo con ancor maggiore attenzione”.
COMUNICATO:
Ufficializzata la chiusura dal 2 maggio, per due settimane, della SS45, nel tratto compreso tra San Salvatore e la curva del Castelletto (Marsaglia), Provincia e Comune hanno individuato la via alternativa che nei giorni di divieto di transito consentirà di collegare Marsaglia e Bobbio e, quindi, al fondovalle. Il tragitto studiato procede dalla Provinciale di Lago, quindi per la strada intercomunale di Rossarola, da qui a Carana e l’approdo a Bobbio. Il percorso è stato illustrato questa mattina dall’assessore provinciale Sergio Bursi, dal sindaco di Cortebrugnatella Ettore Bossini, entrambi impegnati in un sopralluogo con il dirigente della Provincia Stefano Pozzoli. Già ottenuto il consenso del sindaco di Bobbio Marco Rossi, che ha competenza per una porzione della Comunale di Rossarola.
Il nuovo tragitto consentirà di raggiungere Bobbio in circa 40 minuti, bypassando lo sbarramento di San Salvatore. L’intervento – come riferito nel vertice di ieri a Bologna, a cui ha preso parte il sindaco Bossini – si è reso necessario per procedere con i lavori di somma urgenza conseguenti al cedimento di una porzione di asfalto lungo la 45, in prossimità del “curvone” di Marsaglia.
I lavori verranno realizzati, con uno stanziamento di 200mila euro, dall’impresa pavese Castelli, che si occupa della manutenzione stradale per conto di Anas. Qui verranno messe in posa tre file di micropali sormontate da un “solettone”, per il ripristino dell’integrità stradale e la messa in sicurezza. Durante il periodo di chiusura della strada è già al vaglio una soluzione per il trasporto alunni. L’idea è utilizzare due scuolabus, uno che condurrà gli studenti da Bobbio allo sbarramento e un altro che li porterà fino a Marsaglia, passato a piedi il tratto chiuso al traffico. E viceversa.
“La Provincia non ha una competenza diretta sulla Statale 45 – ha sottolineato Bursi – ma svolge un ruolo di coordinamento territoriale che intende realizzare, così come precisato fin dall’inizio del mandato dal presidente Massimo Trespidi. La manodopera di questa strada non è appannaggio nostro, ma vogliamo ugualmente supportare gli abitanti e gli operatori commerciali e turistici della montagna e lenire i disagi.
E’ per questo che abbiamo messo a disposizione la Provinciale di Lago. La ‘45’ è una strada importantissima per la nostra provincia. Dopo la risoluzione parlamentare a prima firma Foti con cui Anas ha preso impegni per due milioni di euro per implementare la sicurezza lungo il tracciato piacentino, dobbiamo procedere con costanza e dedizione sulla via della collaborazione interistituzionale, per garantire la massima sicurezza ai nostri automobilisti. Ne va anche dell’economia della vallata, per cui la 45 è, ovviamente, strategica”.
“Faremo l’impossibile – assicura Bossini – per riaprire la statale quanto prima. La “voragine”? Purtroppo parliamo di una strada nata nel 1930 e tarata sul traffico di allora. Oggi è sottoposta a continue sollecitazioni e al continuo passaggio di mezzi pesanti”.
Nel corso del sopralluogo Bursi e il primo cittadino hanno sostato anche a Confiente, dove è stato recentemente terminato un intervento di installazione di reti paramassi a monte dell’abitato, successivo a una vasta opera di disgaggio (distacco controllato dei massi pericolanti) per un totale di circa 160mila euro.