Preoccupazione per il futuro del Polo logistico militare piacentino, per la mancanza di un piano industriale: è quanto emerge dall’incontro dai toni cordiali, tenutosi questa mattina in Municipio, tra il sindaco Roberto Reggi, il vicesindaco Francesco Cacciatore e il generale Vincenzo Porrazzo, Capo di Stato Maggiore del Comando Logistico Generale dell’Esercito, accompagnato dal generale Francesco Castrataro, direttore del Polo di Mantenimento pesante.
“Il nostro timore, manifestato al generale Porrazzo – commentano il primo cittadino e il suo vice – deriva dal fatto che la mancanza di un piano industriale rischia di indebolire fortemente, se non di spegnere definitivamente, l’attività del Polo di mantenimento pesante, con una inevitabile riduzione dell’organico e un progressivo impoverimento delle competenze. Elementi, questi, che ci preoccupano per le conseguenze occupazionali che possono comportare e, più in generale, per il futuro di questa realtà militare, storicamente consolidata a Piacenza”.
Reggi e Cacciatore hanno riferito al generale Porrazzo l’intenzione, da parte dell’Amministrazione, di coinvolgere anche il Consiglio comunale nel formalizzare una richiesta di assunzione in deroga – già avvenuta in altri stabilimenti militari sul territorio nazionale – che garantisca la necessaria copertura alle figure professionali fondamentali per il mantenimento e lo sviluppo dell’attività del Polo.
Il sindaco e il vicesindaco hanno poi avanzato un sollecito per avere una risposta alla richiesta di utilizzo delle aree militari dismesse, sia nell’ambito del progetto inviato al Ministero della Difesa nell’estate scorsa, sia con riferimento al Decreto sul federalismo demaniale.
Confermando un rapporto di reciproca collaborazione, Reggi e Cacciatore hanno inoltre rimarcato l’importanza delle celebrazioni per il centenario del Polo, previste il 1° luglio prossimo, assicurando la piena disponibilità del Comune, laddove necessario, a contribuire alla riuscita di questo importante evento.