“Due padri che non lasciano soli i loro figli, ma li vegliano dall’alto”. Così Don Pietro Da Crema, parroco di Carpaneto, ha cercato di rincuorare le famiglie di Fabrizio Illia e Corrado Croci, le due persone rimaste vittima dell’incidente avvenuto sulla provinciale per Velleia nei giorni scorsi. Una scomparsa inaspettata e del tutto fortuita, che ha portato al lutto cittadino, istituito dal sindaco Gianni Zanrei e che ha visto questa mattina la celebrazione dei loro funerali congiunti nella chiesa del paese. Due ali di folla hanno accompagnato i feretri di Fabrizio e Corrado, dalla piazza fino all’altare, in segno di sostegno ai familiari, ma in particolare ai figli rimasti senza padre all’età di soli 8 e 10 anni. La comunità di Carpaneto è accorsa numerosa e silenziosa per l’ultimo saluto a Fabrizio e Corradio. Accorato l’appello del parroco Don Pietro Dacrema, rivolto alle famiglie, ma anche a tutti i presenti: “Fabrizio e Corrado non ci hanno lasciati soli, non hanno lasciato le loro famiglie ed i loro figli, ma vegliano su di noi dall’alto”. Ora la salma di Fabrizio Illia verrà portata a San Cassiano di Sondrio, suo paese natale. Mentre quella di Corrado Croci verrà tumulata a Carpaneto.
