Coaching creativo, incontro in Cattolica con Maria Rita Parsi

Allenarsi alla creatività come metodo di riuscita applicato a situazioni che sembrano irrisolvibili. Questo il percorso mentale consigliato dalla dott.ssa Maria Rita Parsi, psicologa e terapeuta, ospite questo pomeriggio all’Università Cattolica. L’incontro dal titolo “Il coaching creativo: metodi, tecniche e strumenti per la crescita, l’innovazione e il cambiamento personale e aziendale“, rientra tra gli appuntamenti “A tutto campus”, ciclo di incontri con esponenti del mondo della cultura, dello sport, della musica e dello spettacolo. Le condizioni di blocco possono diventare, secondo la Parsi, potenziali motori per sviluppare una situazione rinnovata, utilizzando la creatività.

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Ascolta l’intervista a Maria Rita Parsi

Psicologa, psicoterapeuta, scrittrice, Presidente della Fondazione Movimento Bambino, Maria Rita Parsi è diventata nota al grande pubblico alla fine degli anni ’70 con la pubblicazione di “Animazione in Borgata” (Savelli-1976), a cui fece seguito un libro di grande successo sugli adolescenti difficili: “Lo scarico” (Savelli 1978) pubblicato l’anno successivo in Germania dove registrò un altrettanto grande successo. Negli anni ’90 ci fu la pubblicazione del libro “I quaderni delle bambine”, una raccolta di testimonianze di casi di violenza.

Maria Rita Parsi collabora a molti quotidiani e periodici con rubriche settimanali ed ha partecipato a numerose trasmissioni televisive in qualità di esperta di psicologia e opinionista. Al suo attivo ha numerose pubblicazioni di tipo scientifico e divulgativo. Nel 1986 è stata insignita del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica.

È nella redazione della rivista “Riza psicosomatica” ed è iscritta all’albo dei giornalisti. Dal 1995 ha curato rubriche di psicologia su riviste settimanali e mensili e scrive articoli per quotidiani nazionali (Il Messaggero, Il Resto del Carlino, Il Giorno, La Nazione).

Nel 1992 ha dato vita all’Associazione Onlus “Movimento per, con e dei bambini”, divenuta nel 2005 Fondazione “Movimento Bambino”, iniziativa che le sta particolarmente a cuore.