Rispetto, legalità, lotta al pregiudizio, diritti, tutela dei minori della partecipazione della esclusione sociale, nuove povertà della Costituzione Italiana, partecipazione. Sono i temi al centro del confronto che si è svolto questa mattina tra alcune istituzioni piacentine e i giovani studenti piacentini. Nell’ambito del progetto regionale di cittadinanza democratica “ConCittadini” a cui la Provincia aderisce, la sala consiliare di palazzo Garibaldi ha ospitato l’evento conclusivo dell’iniziativa: una seduta comune di confronto tra le esperienze raccolte durante un percorso che ha visto tappe e incontri intermedi sul territorio piacentino. Nei banchi consiliari: i componenti dei tre consigli comunali per ragazzi di Piacenza, Podenzano e Gragnano, la consulta giovanile, le scuole Cassinari, Respighi, Romagnosi, Marconi e gli istituti comprensivi di Podenzano, Rivergaro e Cortemaggiore-San Pietro in Cerro. Delle 12 realtà complessive la Provincia si è occupata del coordinamento di 11 di queste, il liceo Gioia ha tenuto autonomamente contatto con l’Assemblea Legislativa. Tra le istituzioni in sala l’assessore alle politiche giovanili Massimiliano Dosi, i deputati Massimo Polledri e Paola De Micheli, per la Giunta Regionale l’assessore Paola Gazzolo, il sindaco di Cortemaggiore Gian Luigi Repetti e i colleghi Irina Ciammaichella (San Pietro in Cerro), Alessandro Ghisoni (Podenzano). Per Besenzone presente il vicesindaco Carlo Filiberti. L’assemblea legislativa della Regione era rappresentata da Rosa Maria Manari, per la Provincia anche la dirigente Manuela Moreni e la referente del progetto Marinella Maffi. “Un progetto che rispecchia la ‘vecchia’ e utilissima educazione civica – ha commentato l’assessore Dosi – che fa vivere ai ragazzi il protagonismo delle scelte, contro chi dice che i giovani d’oggi si disinteressano alla cosa pubblica”. L’assessore ha concluso con l’augurio, rivolto a tutti i giovani, “di poter essere le istituzioni i deputati, gli assessori, i sindaci e i consiglieri dei prossimi anni, animati dalla proficua esperienza di relazione con le istituzioni che state mettendo in atto”. Tra le richieste avanzate dai ragazzi, in particolare dai giovani della Bassa piacentina, quella di partecipare attivamente alla stesura del programma di eventi per il bicenteneraio della nascita di Giuseppe Verdi, che cadrà nel 2013. Massima la disponibilità manifestata dalla Provincia e dai sindaci . Il primo cittadino Ciammaichella: “Già da un paio d’anni abbiamo dato una connotazione ‘musicale’ alle nostre scuole, nel segno della grande storia verdiana dei nostri territori. In vista del 2013 per qualsiasi appuntamento, programma, iniziativa siamo ben contenti di poter coinvolgere i nostri ragazzi”.