Continuano gli appuntamenti di “A tutto campus”, il ciclo di incontri che porta in Cattolica esponenti del mondo della cultura, dello sport, della musica e dello spettacolo.
A salire in cattedra il prossimo 11 aprile, dalle ore 14.30, in aula 14, sarà il pittore Claudio Benghi che interverrà su “Il valore dell’arte nei processi formativi”.
A moderare l’incontro con l’artista saranno Elisabetta Musi e Daniele Bruzzone, entrambi docenti del dipartimento di Pedagogia della Facoltà di Scienze della Formazione.
Claudio Benghi nasce a Castel Maggiore nel 1947, paese della prima periferia di Bologna. A 12 anni realizza le sue prime opere artistiche, creando bassorilievi su polistirolo dipinto. Nel 1967 si diploma e poi prosegue in modo autonomo il suo percorso di approfondimento, lavorando per anni solamente alle tecniche classiche.
Terminati gli studi, lavora nelle ferrovie e contemporaneamente espone in mostre personali e collettive, partecipando a concorsi dove riceve innumerevoli riconoscimenti. Nel 1985 è tra i fondatori del gruppo artistico La Matita, che poi condurrà senza interruzione per più di un decennio. La superficie pittorica dei suoi dipinti diventa una tavola su cui il fondo materico fa da medium per piccole storie, segreti, pensieri raccolti e sogni inventati.
Dal 1990 al 1996 realizza molte mostre di prestigio in Italia e all’estero: Francia, Svizzera, Belgio, Olanda e Lussemburgo. Nel dicembre del 1994 decide di abbandonare il lavoro dipendente e dedicarsi completamente alla pittura.
Dopo aver collaborato con importanti gallerie e aver realizzato la personale “Percorsi sognati“, nel 2000 inizia anche a collaborare con Associazioni Culturali e Centri Sociali del territorio, presso i quali tiene corsi di pittura.
Sempre proseguendo nella tematica fantastica in cui ironia e sogno, illusione e realtà si combinano senza sosta, spostando oltre il confine della percezione, Benghi partecipa a numerose rassegne, presta le proprie opere per realizzare le copertine di libri – “Le radici dell’anima” di Dino Dulcini e la collana “Vita emotiva e formazione” a cura di Vanna Iori, docente della Cattolica di Pedagogia generale, solo per citarne alcuni -, realizza la Mostra e il DVD “Nel giardino della Regina” in occasione della giornata mondiale dell’infanzia e dell’adolescenza e cura numerosi stage estivi di pittura.
Negli anni 2009/2010/2011 sono stati utilizzati suoi dipinti per i materiali informativi relativi agli eventi “L’educazione non può finire”, “Emozioni e sentimenti nel lavoro di cura”, “Aver cura della vita emotiva” organizzati dalla Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università Cattolica di Piacenza.
Nel 2010 esce “La scuola di Claudio Benghi”, un catalogo di dipinti tratti dai migliori lavori delle sue allieve/i. L’anno seguente vengono pubblicati trentuno suoi disegni sull’Agenda Sartori “Di-segno in-segno”, un’antologia di opere su carta comprendente una selezione di dodici artisti e ancora un suo dipinto viene utilizzato per la copertina del libro di Elisabetta Musi “Invisibili sapienze”.
L’incontro dell’11 aprile in Cattolica, aperto a tutti gli interessati, precede l’inaugurazione della mostra personale dell’artista “Del Paradiso” che si terrà a Piacenza presso lo spazio espositivo Rosso Tiziano (in via Taverna, 41) dal 16 aprile al 5 maggio, una raccolta di lavori sul tema della felicità identificata in un luogo originario e mitico, dove il tempo è sospeso in una condizione del sentire e dell’immaginare l’incanto.