“Da oggi la frattura è stata superata”, così Gianfranco Dragoni, rappresentante della Lista Alternativa, ha annunciato questo pomeriggio il ritiro della causa giudiziaria intentata contro la Camera del Lavoro di Piacenza, nel luglio 2010. L’origine dello scontro era stato il mancato riconoscimento dei 161 voti raccolti al congresso della Cgil nel marzo 2009 e mai riconosciuti.
In occasione dei 120 anni dalla fondazione della prima camera del lavoro nazionale, Dragoni si ritrova nelle parole del segr. Paolo Lanna, che chiusa la fase del congresso Cgil, sottolinea la necessità di ritrovare unità in un periodo così difficile per i lavoratori.
Convinto dalle parole contenute nel testo pervenuto alla segreteria della Lista Alternativa, Gianfranco Dragoni intende ritrovare l’apertura al dialogo, che da sempre ha contraddistinto la Camera del Lavoro piacentina.
“Si è arrivati ad un accordo attraverso un ragionamento politico, avanzato dai dirigenti più giovani della Cgil di Piacenza, che hanno avuto la responsabilità di vedere le difficoltà in cui si trovano pensionati e lavoratori, in questo momento storico. La necessità quindi di riprendere un cammino comune” il segretario reg. Paolo Lanna