Mancano cinque giorni all’atteso pronunciamento del Governo sulle responsabilità dei volontari e anche all’interno della protezione civile provinciale serpeggia una certa preoccupazione. “Il rischio è che molti gruppi (una ventina quelli presenti a Piacenza, ndr) rimangano senza presidente” ha detto questa mattina il coordinatore dei volontari Leonardo Dentoni all’apertura – al polo logistico di via Colombo – della seconda giornata di corsi per gli aspiranti operatori. Sembrerebbe infatti che l’orientamento del legislatore fosse quello di considerare i volontari come lavoratori e i presidenti dei gruppi come datori di lavoro chiamati ad assumersi responsabilità penali, civili e patrimoniali. Fatto questo – ha sottolineato Dentoni – che farebbe desistere tanti dall’assunzione di incarichi. “Su richiesta del dipartimento nazionale di protezione civile – ha spiegato Alfio Rabeschi, uno dei docenti che stanno seguendo i nuovi arrivati nel percorso formativo – il Governo ha prorogato fino al 31 marzo 2011 il termine per l’adozione del regolamento sulla sicurezza dei volontari di protezione civile previsto dal decreto legislativo 81 del 2008 per consentire di portare a termine il necessario approfondimento e confronto con le amministrazioni di ogni livello. Facendo nostro l’auspicio espresso a livello nazionale ‘confidiamo di giungere quanto prima alla definizione di una cornice generale di sicurezza nella quale tutti i volontari di protezione civile possano riconoscersi”. In attesa di quella data al polo logistico di via Colombo sono partiti ieri, venerdì 25 marzo, i corsi per i volontari. Oltre cento le adesioni complessive. Gli aspiranti operatori di protezione civile seguiranno cinque giorni intensivi di lezioni, distribuiti su due week end e replicati in tre cicli, fino al 14 maggio. Teoria degli interventi, rischio, radiocomunicazioni alcuni dei temi che già da ieri sera i docenti stanno affrontando. Questa mattina, con lo gli stessi Rabeschi e Dentoni in cattedra, focus su: la figura del volontario, l’organizzazione, il concetto di squadra e la relazione tra i concetti di sicurezza del singolo e del gruppo, la vulnerabilità, la gestione del rischio. Ancora: la prevenzione e l’autoprotezione. Nel pomeriggio (dalle 14,30) tema al centro: le radiocomunicazioni. Dal prossimo week end in campo i funzionari della Provincia: Giuseppe Bongiorni, Fabrizio Marchi e Carlo Magistrali.
