Svastica verde, il lato oscuro del và pensiero leghista

Il coordinamento di associazioni e movimenti “Uniti contro la crisi” di Piacenza ha organizzato per venerdì sera alle 21 presso la circoscrizione 1 di via Taverna la presentazione del libro “Svastica verde” a cura di W, Peruzzi e G. Piaciucci

Radio Sound

 

Ne dà comunicazione Roberto Montanari in un COMUNICATO STAMPA:

 

Venerdi 25 p.v. alle ore 21.00 presso la Circoscrizione 1 di via Taverna il coordinamento di UNITI CONTRO LA CRISI presenterà il libro “SVASTICA VERDE” (sottotitolo: Il lato oscuro del và pensiero leghista) con la partecipazione dell’autore Walter Peruzzi.
Si tratta di un’antologia di dichiarazioni di dirigenti della Lega Nord, di articoli tratti dalla stampa leghista, di proposte legislative nazionali e dai territori che mettono in luce la natura razzista e autoritaria di questa formazione politica.

Sotto la patina di partito dell’ordine e della legalità si cela un movimento eversivo e dai tratti tendenzialmente totalitari.

L’invenzione e l’artificio della “patria padana” è vissuto come odio verso le patrie degli altri e le loro identità.

Il libro documenta con materiale originale l’ossesione leghista contro i meridionali, il sessismo, l’omofobia, i migranti, l’ossessione nei confronti di tutto ciò che è diverso da se, insomma una Lega raccontata dalla Lega e il risultato è inquietante.

enerdi 25 p.v. alle ore 21.00 presso la Circoscrizione 1 di via Taverna il coordinamento di UNITI CONTRO LA CRISI presenterà il libro “SVASTICA VERDE” (sottotitolo: Il lato oscuro del và pensiero leghista) con la partecipazione dell’autore Walter Peruzzi.
Si tratta di un’antologia di dichiarazioni di dirigenti della Lega Nord, di articoli tratti dalla stampa leghista, di proposte legislative nazionali e dai territori che mettono in luce la natura razzista e autoritaria di questa formazione politica.

Sotto la patina di partito dell’ordine e della legalità si cela un movimento eversivo e dai tratti tendenzialmente totalitari.

L’invenzione e l’artificio della “patria padana” è vissuto come odio verso le patrie degli altri e le loro identità.

Il libro documenta con materiale originale l’ossesione leghista contro i meridionali, il sessismo, l’omofobia, i migranti, l’ossessione nei confronti di tutto ciò che è diverso da se, insomma una Lega raccontata dalla Lega e il risultato è inquietante.