Nell’ambito del Piacenza Jazz Fest 2011, domenica 20 marzo alle ore 21.15 presso il “Fillmore Club” di Cortemaggiore (PC), è in programma la performance multimediale Musical Portraits from Heber Springs: Bill Frisell’s Disfarmer Project. Le immagini di Mike Disfarmer, fotografo dell’America rurale, saranno commentate dalla musica del chitarrista Bill Frisell, affiancato sul palco da Greg Leisz al mandolino e pedal steel guitars, da Carrie Rodriguez al violino e da Viktor Krauss al basso.
Il progetto trae ispirazione da una collezione di fotografie realizzate da Mike Disfarmer fra gli anni ’30 e ’40 del Novecento, che ritraggono gli abitanti della cittadina di Heber Springs, un villaggio dell’Arkansas ai piedi delle Ozark Mountains. Si tratta di straordinari ritratti recuperati dopo la morte del fotografo e diventati oggi parte della collezione fotografica del “Museum of Modern Art” e del “Metropolitan” di New York. Le “vignette musicali” del quartetto di Frisell si pongono da un lato come una sorta di commento in musica delle fotografie in bianco e nero di Disfarmer e dall’altro come ricostruzione immaginifica delle vicende personali dello stesso fotografo e nelle quali evocative composizioni originali di Frisell incontrano cover di brani di Hank Williams Sr. e Arthur Crudup.
Bill Frisell si muove perfettamente a suo agio in un territorio a cavallo fra musica country e bluegrass, jazz e blues acustico e dimostra ancora una volta tutta la sua capacità di rendere vivido il paesaggio americano e di sottolinearne il carattere, grazie anche all’uso di un strumentazione povera e rispettosa della tradizione. Nato a Baltimora nel 1951, Frisell è uno dei chitarristi più rappresentativi di quella generazione che comprende John Scofield, Pat Metheny, Marc Ribot e Russ Freeman.