Gara troppo altalenante della Pavidea che su un campo sicuramente ostico come quello della Estral La Sportiva porta a casa due punti pesanti che alla luce dell'andamento del quinto e decisivo set sono due punti guadagnati, ma che con un po di grinta in più nelle fasi finali del quarto parziale potevano essere sicuramente un bottino pieno.
Dopo l'inno nazionale a commemorazione del 150 anniversario dell'unità d'Italia, la Pavidea entra in campo con Vespari libero per Poggi influenzata, ma sono le padrone di casa che forzando il servizio cercano da subito di scappare. Le rossoblu provano a rientrare ma sono le bresciane che conducono al primo tempo di sospensione tecnica (8-6). Subito dopo la pausa due errori in attacco e due in seconda linea da parte delle valdardesi regalano un vantaggio di 4 punti alla Estral (11-7). Il gioco della Pavidea è troppo frammentato, con Ronchetti costretta a correre per servire i propri attaccanti, a causa di una ricezione poco precisa: così la formazione di casa allunga 16-10. Mazzola prova ad inserire Ghisolfi per Guccione al centro e Magno per Brigati in banda e la Pavidea prova a rifarsi sotto, ma il vantaggio delle locali è incolmabile.
Sotto 1-0 Mazzola riparte confermando Magno per Brigati, ma è Guccione, concentrata e aggressiva a muro e in attacco, che in collaborazione con Amasanti regala il 2-8 alla Pavidea al primo tempo di sospensione tecnica. Le padrone di casa provano a recuperare il set e ad agganciare le valdardesi che rimangono concentrate e incrementano il proprio vantaggio grazie ad una maggiore attenzione nella correlazione muro-difesa (6-16). Le bresciane sfruttano un calo di concentrazione delle rossoblu per provare ad impensierire la Pavidea che riesce però a chiudere 20-25.
Ancora una volta la Pavidea parte decisa e nonostante alcuni banali errori capitalizza il +4 iniziale, ottenuto con un'ottima Amasanti, e arriva a condurre 5-8 al primo time out tecnico. La Estral sfrutta le imprecisioni delle valdardesi per trovare l'aggancio a quota 9. Si viaggia punto a punto fino al 12-12, quando l'ace di Ronchetti e i muri di Guccione spezzano l'equilibrio per il 13-16 Pavidea. Con Amasanti sugli scudi le ragazze di coach Mazzola allungano 16-21. La Estral ancora una volta prova ad agganciare le ospiti ma Cavallaro e socie sono più efficaci sia a muro che in attacco e si portano in vantaggio 2-1 nel conto dei set chiudendo il terzo parziale 20-25.
Amasanti, Guccione e Guglielmetti, ben servite da Ronchetti trascinano la Pavieea nelle fasi iniziali del terzo set. La Pavidea però si rilassa e ricomincia a giocare imprecisa; ne approfittano subito le padrone di casa cheti portano in parità a quota 13. La Pavidea prova per 3 volte a mettere il Break decisivo (13-15, 16-18 e 19-21) ma la Estral riesce sempre a chiudere lo svantaggio riportandosi in parità e costringendo la Pavidea ad annullare due set point (24-23 e 25-24). Nulla può la Pavidea sul terzo e decisivo set point che permette alle bresciane di pareggiare il conto dei set.
La Pavidea subisce il pareggio della Estral e al rientro in campo fatica a ritrovare il proprio gioco, subendo gli attacchi delle padrone di casa che si portano subito a condurre 4-0. La Pavidea gioca contratta e timorosa concedendo spazio all'allungo delle bresciane (9-2). Le valdardesi provano, palla su palla, a recuperare lo svantaggio, e ritrovano la giusta grinta dopo una discussa decisione arbitrale. Ricominciano ad andare a segno sia Amasanti che Cavallaro, e con loro la Pavidea trova aggancio (13-13) e sorpasso che concretizzano una incredibile rimonta e regalando anche il match point, subito trasformato per il 15-13 finale.
Estral Monticelli B.ti BS – Pavidea 2-3 (25-14/20-25/20-25/27-25/13-15)
Ronchetti , Amasanti , Cavallaro, Brigati, Guccione, Guglielmetti, Vespari L, Magno, Cabrini, Ghisolfi, Poggi, Albertini.