Il Premio Nazionale di Poesia Dialettale Valente Faustini (da questa edizione biennale), sostenuto dalla Banca di Piacenza, si appresta a chiudere trentaduesima edizione. Nei giorni scorsi, presso la sede centrale della Banca di Piacenza, si é infatti riunita la Giuria composta da Danilo Anelli, Alfredo Bazzani, Mario Biagini, Luigi Paraboschi e Giovanna Travaini Sperzagni per esaminare le poesie presentate ed in regola con il regolamento del concorso. Ha presieduto i lavori Fausto Fiorentini in qualità di presidente del Premio Faustini.
Sono stati giudicati complessivamente 202 componimenti di altrettanti autori in rappresentanza di 20 regioni italiane: Valle d’Aosta (1), Abruzzo (3), Basilicata (4), Calabria (8), Campania (19), Emilia Romagna (20, esclusa Piacenza), Friuli (2), Lazio (11), Liguria (10), Lombardia (29), Marche (7), Molise (2), Piemonte (8), Puglia (4), Sardegna (7), Sicilia (26), Toscana (1), Trentino (5), Umbria (4), Veneto (31). Per la sezione riservata al dialetto piacentino sono stati valutati otto racconti e trenta poesie.
E’ risultato vincitore della trentaduesima edizione del Premio Nazionale di Poesia Dialettale Valente Faustini il poeta Pietro Frattola di Rottofreno con la poesia “Gli scalini della vita”. Questa la motivazione: “La giuria ha ritenuto di assegnare il primo premio alla poesia ‘Gli scalini della vita’ per la sintesi che l’autore riesce a fare di un rapporto tanto profondo con la madre fatto non solo di sentimenti, ma anche di valori che trascendono riferimenti a tempi specifici”. A questo poeta andranno i seicento euro del primo premio.
Secondo classificato (trecento euro) “Filo di sogni” di Angelo Facchi di Gottolengo (Bs). Sono stati assegnati, seguendo l’ordine di graduatoria, anche i seguenti riconoscimenti: una medaglia d’oro messa a disposizione da Confindustria di Piacenza “Ci sei tu” di Vanni Giovanardi di Luzzara (RE), la targa della Provincia di Piacenza “Casa a Venezia” di Lucio Favaron-Elfe di Padova, la targa del Comune di Piacenza a “La bambola di pezza” di Marcello De Santis di Tivoli (Rm). Poesie segnalate: “Pozzanghere” di Dario Tornago di Brescia, “Ricordi sul Po” di Franco Tagliati di Guastalla, “L’eco dei ricordi” di Anna Maria Lavarini di Verona, “Sere di maggio” di Maria Rosa Zampieri di Bovolone (Vr), “L’aquilone” di Anita Peloso Vallarsa di Arcé di Pescantina (Verona),
Questo per quanto riguarda la graduatoria generale; il Premio Faustini ha anche una sezione, in poesia e in prosa, riservata ai piacentini. Per le poesie piacentine il primo premio di trecento euro è andato ad Anna Maria Botti di Piacenza con la poesia “Mi sono cucita addosso il tempo”; questa la motivazione: “La giuria ha apprezzato la capacità manifestata dall’autrice del componimento “Mi sono cucito addosso il tempo” nel far rivivere la forza del dialetto capace di cogliere sentimenti essenziali come quelli legati allo scorrere del tempo nell’alternarsi delle generazioni”. Due poesie ex aequo si sono classificate al secondo posto e gli autori saranno premiati con la targa della Famiglia Piasinteina; sono: “Arcobaleno d’una vita” di Carlo Campominosi di Pescara e “L’ombra lungo la rete” di Alfredo Lamberti di Piacenza. Segnalate: “Sollevami il cuore” di Caterina Certa e “Cimitero di campagna” di Adriano Vignola di Piacenza.
Per i racconti il primo premio di trecento euro è andato al componimento “Un terno al lotto” di Luigi Pastorelli di Pontenure. Questa la motivazione: “la giuria ha colto, tra l’altro, in questo racconto la capacità dell’autore di utilizzare le possibilità offerte dal dialetto nel raccontare una pagina sia di grande intensità emotiva sia di forte valore storico per quanto riguarda un passaggio importante e doloroso del nostro recente passato”. Per i racconti è stata poi assegnata la targa della Regione Emilia Romagna a “Giovannino Tit-Tlac” di Pier Luigi Carenzi di Piacenza.
La premiazione ufficiale avverrà il prossimo 26 marzo 2011, alle ore 15,30, nella Sala Panini di Palazzo Galli della Banca di Piacenza, via Mazzini, 14, Piacenza. Il Comitato organizzativo del Premio Nazionale di Poesia Dialettale Valente Faustini, composto dal presidente Fausto Fiorentini, dal segretario Alfredo Bazzani e dai consiglieri Danilo Anelli, Felice Omati, Ernestina Pronti e Giovanna Travaini Sperzagni, ringrazia la Banca di Piacenza per aver garantito al “Faustini” gli strumenti economici ed organizzativi per svolgere la propria attività; ringrazia altresì la Regione Emilia Romagna, l’Amministrazione Provinciale di Piacenza, l’Amministrazione Comunale di Piacenza, Confindustria, la “Famiglia Piasinteina” per la preziosa collaborazione.