Un romeno di 23 anni è stato arrestato ieri pomeriggio in una profumeria di XX settembre, mentre tentava di acquistare merce per 150 euro con carte di credito clonate. Il ragazzo si era recato nello stesso negozio anche qualche giorno prima, ma la transazione non era andata a buon fine. La commessa, insospettita, aveva chiamato il 113, ma il giovane era riuscito a fuggire.
Ieri invece il ventitreenne si è ripresentato alla cassa per effettuare il pagamento di profumi e creme, ma una delle commesse si è accorta che le ultime quattro cifre dello scontrino non coincidevano con quelle della carta di credito e ha prontamente chiamato la Polizia. Sul posto sono intervenute le volanti e questa volta gli agenti hanno fermato il giovane. Il processo questa mattina per direttissima con l’accusa di falsificazione e utilizzo indebito di carta di credito.