AGGIORNAMENTO ORE 16:30
Il presidente Massimo Trespidi ha voluto questo pomeriggio un incontro in Provincia sul caso Allegri. Apprende dai giornali la notizia dell’inizio delle indagini che coinvolgono l’ex assessore all’ambiente e ne attenderà lo sviluppo, perché privo di elementi per poter giudicare. Rimane per lui valida la motivazione di problemi familiari, presentata dall’ex assessore Allegri il giorno delle dimissioni. La risposta a Italia dei Valori che lo accusa di non assumersi adeguata responsabilità, è che indagare non è tra i suoi compiti, ma sarà la magistratura ad occuparsi del caso.
L’inchiesta riguarda la gestione delle autorizzazioni degli impianti fotovoltaici, di cui Allegri era responsabile essendo assessore provinciale all’ambiente. I sospetti di una condotta irregolare erano aumentati in seguito alle dimissioni improvvise e mai giustificate avvenute il 21 settembre. Oltre alla dubbia gestione delle autorizzazioni, si pensa possa essere stata una talpa interna al Carroccio a mettere i Carabinieri sulle tracce di Allegri, conseguenza di una faida interna al partito.