CANOTTIERI ONGINA-INVICTA TERRANOVA GROSSETO 3-0
(25-22, 25-20, 25-19)
CANOTTIERI ONGINA: Codeluppi 5, Bozzoni 15, Boniotti 18, Tencati 9, Merli 5, Ferraguti 4, Butturini (L), Azzarà, Fiorentini, Pastorelli. N.e.: Festa, Lucotti, Premoli. All.: Bruni
INVICTA TERRANOVA GROSSETO: Rolando 7, Renzetti 4, Valenti 2, Campanari 8, Pezzetta 7, Salvi 18, Ferraro D. (L), Ciani, Giorgi. N.e.: Sozzi, Becherini, Pedroni. All.: Ferraro L.
E’ una Canottieri Ongina bella e spietata quella che fa valere sempre e comunque la legge del fattore campo, anche se a Monticelli ad arrivare era la capolista Invicta Terranova Grosseto, tornata in Toscana con un netto 3-0 sul groppone. Merito della partita maiuscola dei ragazzi del patron Colombi (orfani del regista Festa, out per infortunio) anche in questa occasione, com’era successo a Pisa, bravi in attacco (fondamentale chiuso con il 50 per cento di squadra) e attenti a contenere il numero degli errori (15 quelli complessivi, con soli sei sbagli in attacco). Le radici della rotonda vittoria non vanno cercare solo in un buon cambiopalla, ma anche in una fase punto efficace: la scelta di forzare la battuta alla lunga ha pagato dopo qualche errore di troppo nel primo set (cinque), mentre il divario evidente si è visto nel muro, con dieci block vincenti dei gialloneri piacentini (di cui 3 del regista Ferraguti) a fronte del solo muro messo a segno soltanto nel terzo set da parte del Grosseto.
A livello individuale, ancora una buona prova dell’opposto Andrea Boniotti, che ha chiuso con un buon 51 per cento in attacco marcando 18 punti, mentre non si può non sottolineare la partita da incorniciare del centrale Nicola Bozzoni, che ha messo giù 15 palloni con 10 primi tempi su 12, 4 muri e un ace.
“Abbiamo giocato – afferma il tecnico della Canottieri Ongina Gabriele Bruni – una bella partita, con pochi errori e facendo bene in attacco. Abbiamo rischiato di perdere il primo set dove eravamo avanti, bloccandoci su un turno in battuta dell’opposto Salvi, mentre nel secondo siamo partiti sotto, ma poi abbiamo firmato un break che ci ha portato sul 2-0. Lì di fatto è finita la partita, perché nel terzo la strada si è fatta in discesa per noi. Possiamo migliorare in difesa, recuperando qualche pallone in più. Ora sabato affronteremo in trasferta il Firenze Volley, una squadra che ha bisogno di punti per salvarsi: lì sarà la nostra vera prova del nove”. Con questo successo, la Canottieri consolida il secondo posto e si trova a un solo punto dalla vetta.