La stagione musicale del Teatro Verdi di Fiorenzuola prosegue sabato 26 febbraio (ore 21) con il “Gian Burrasca” interpretato da Elio, voce del gruppo Elio e le storie tese. La regia è di Lina Wertmüller, con cui Elio già aveva collaborato ai tempi di “Storia d’amore e d’anarchia”.
Elio vestirà i panni dello scatenato Giannino Stoppani (alias Gian Burrasca), per raccontare i momenti salienti del romanzo di Vamba (1907), oltre ad interpretare le indimenticabili canzoni di Nino Rota, di cui proprio nel 2011 ricorre il centenario della nascita, accompagnato da uno straordinario quintetto di musicisti “in scena” (clarinetto, fisarmonica, chitarra, contrabbasso e percussioni). Nel 1964 Lina Wertmüller dirigeva le otto puntate dello sceneggiato Rai “il giornalino di Gian Burrasca”, tratto dal libro di Luigi Bertelli, in arte Vamba, pubblicato tra il 1907 e il 1908, cadenzate sulle musiche di Nino Rota, dirette da Luis Bacalov. Fu uno dei maggiori successi televisivi dell’epoca e rese immortali canzoni come “viva la pappa col pomodoro” e le buffe intemperanze del ragazzino impertinente, interpretato da una giovane Rita Pavone.
A quarantasei anni di distanza, in occasione del centenario della nascita del maestro Nino Rota (3 dicembre 1911 – Roma, 10 aprile 1979), Lina Wertmüller torna a curare l’adattamento del testo e la supervisione alla regia di questa edizione teatrale interpretata da Elio affiancato da un ensemble strumentale composto da musicisti di livello internazionale quali: Corrado Giuffredi (clarinetto), Cesare Chiacchiaretta (fisarmonica), Giampaolo Bandini (chitarra), Enrico Fagone (contrabbasso), Danilo Grassi (percussioni).
Per informazioni e per l’acquisto dei biglietti è possibile contattare l’Ufficio del Teatro Verdi–”Inform’Arti”, aperto dal martedì al sabato dalle 10.00 alle 12.30 e nei giorni di spettacolo dalle 19.30 (tel. 0523.985253; teatroverdi@comune.fiorenzuola.pc.it). Dal 21 al 23 febbraio, per consentire i lavori di consolidamento della facciata, l’ingresso dell’ufficio del Teatro Verdi è temporaneamente spostato su via San Fiorenzo.