Presentata stamani dall’assessore al turismo e vicepresidente della provincia Maurizio Parma e dal vicesindaco di Castell’Arquato Bernardo Baccanti la Cooperativa che si è aggiudicata il bando per la gestione della promozione turistica del Borgo. La Società Cooperativa Antea di Colorno in provincia di Parma gestirà per i prossimi sette anni l’Ufficio di informazione turistica, la rete museale e l’enoteca di Castell’Arquato. A presentare le credenziali di Antea e i progetti per il rilancio di uno dei “Borghi più belli d’Italia” è stata la presidente Antonella Balestrazzi, accompagnata da Monica Curotti che sarà la responsabile sul territorio della cooperativa Parmigiana.
“Castell’Arquato – ha detto l’assessore Parma – non è solo uno dei luoghi più interessanti e suggestivi del nostro Paese, ma rappresenta una risorsa economica per l’intero territorio”.
“Stiamo ricostruendo un mosaico – ha aggiunto il vicesindaco Bernardo Baccanti – e Antea rappresenta una tessera importante di un progetto di rilancio del Borgo che vedrà anche l’ampliamento del museo geologico”.
L’assegnazione dell’appalto per la gestione della promozione turistica e della rete museale di Castell’Arquato è avvenuta il 20 gennaio scorso, ma ad Anta sono già al lavoro e con le idee molto chiare e perfettamente in sintonia con quelle dell’Amministrazione comunale.
“Contiamo di essere a regime in un paio di anni – ha spiegato Antonella Balestrazzi – ma il primo traguardo sarà raggiunto già domenica prossima con la riapertura dell’Ufficio del turismo, che per noi non sarà solo un punto informativo, ma rappresenterà un vero e proprio portale per la promozione integrata di tutto il territorio”.
Il “curriculum” di Antea è di tutto rispetto. Nata nel 1996 attualmente si occupa della gestione e della promozione della Reggia di Colorno, della Rocca di Salabaganza, dei Luoghi verdiani e ha al suo attivo una lunga serie di mostre pittoriche di grande prestigio. C’è insomma una gran voglia di fare ripartire le cose, ferme per le note vicende da un paio di anni e se da un lato c’è una cooperativa pronta a fare del proprio meglio, dall’altra l’Amministrazione comunale e l’intero Borgo ha l’entusiasmo e il desiderio di lavorare in sinergia puntando al massimo dei risultati. Tra un mese la riapertura dell’Enoteca.