Un albanese di 32 anni stato arrestato a San Nicolò dalla squadra mobile che gli ha notificato un’ordinanza di carcerazione per una pena di un anno e otto mesi che doveva ancora scontare per furto. Nessuno infatti si era ancora accorto che sullo straniero pendeva ancora una condanna per un furto in abitazione portato a segno tempo fa vicino a Voghera. E infatti di recente era stato scarcerato a Verona proprio per finire ai domiciliari a casa del fratello che abita a San Nicolò. Grazie però a uno scrupoloso controllo da parte del personale dell’ufficio immigrazione di viale Malta, si scoperto che l’albanese doveva ancora scontare la condanna per furto, ma non gli era stata notificata perché il suo nome era stato scritto sbagliato, con una esse al posto di una zeta. E’ stato però incastrato grazie alla comparazione delle impronte digitali e ora si trova in carcere alle Novate.
