Si chiama “Chemical discount”, l’operazione della Guardia di finanza piacentina, che ha portato a scoprire una frode fiscale milionaria. Tre i denunciati e due imprese nei guai, dopo aver evaso al fisco 12,5 milioni di euro di ricavi e 13 milioni di euro di iva. Vere e e proprie “imprese fantasma”, che operano nel settore chimico, che emettevano fatture false. 21 le aziende che hanno ricevuto tali fatture, per un totale di 32,2 milioni di euro. Queste 0operazioni inesistenti venivano gonfiate anche del mille per cento.