“L’assemblea provinciale in programma all’Isii Marconi aperta a iscritti e cittadinanza con il contributo di idee dei relatori, per noi rappresenta un momento fondamentale per definire da un lato intenti e contenuti programmatici del sindacato pensionati, dall’altro per una definizione dell’identità valoriale dello Spi”.
Tamer Favali, segretario provinciale dello Spi di Piacenza commenta così l’appuntamento in programma dalle 9,30 all’aula Magna dell’Isii Marconi, dove prenderà vita l’assemblea provinciale dello Spi alla presenza della segretaria generale Carla Cantone e gli interventi di diversi ospiti. Tutto questo alla vigilia delle attese assemblee distrettuali del Coordinamento donne del sindacato pensionati: un percorso che punta a far emergere una classe dirigente che al di là delle politiche di genere porti un contributo decisivo a tutto campo.
“Sono due i versanti complementari su cui abbiamo deciso di lavorare guardando al futuro – spiega Favali – il primo più “tradizionale” che vede lo Spi come soggetto negoziatore insieme alla Confederazione, alla Funzione Pubblica e alle altre Organizzazioni sindacali che passa da un adeguamento delle politiche contrattuali sociali del territorio che devono produrre accordi tesi alla massima valorizzazione di tutto il benessere e la tutela possibili della popolazione anziana”.
Quello citato da Favali è un impegno che viene portato avanti con fatica in tutto il sistema delle autonomie locali, che “produce conseguenze anche sul modello organizzativo dello Spi sul territorio provinciale, un modello organizzativo – prosegue – che avvicina le Leghe SPI a questi tavoli di trattativa che riguardano gli iscritti molto da vicino, sulla scorta di quello che chiamiamo “principio di rappresentanza diretta degli interessi e dei bisogni”.
Poi c’è un secondo versante. Che viene spiegato così dal segretario Spi: “Con eventi come quello di domani creiamo un fronte teso alla definizione precisa della nostra identità valoriale, è in questo senso che sono stati programmati degli interventi di personalità che crediamopossano portare un importante contributo: si va dalla “Intergenerazionalità” tra giovani e anziani, e per questo parleranno gli studenti dell’Uds, si passa dalla cultura della memoria a partire dalla difesa dei valori Costituzionali con il presidente dell’Anpi Mario Cravedi, alla militanza sociale contro tutte le mafie con Libera all’alleanza con il volontariato a partire dall’Auser, che oggi più che mai si trova a fare un lavoro determinante in termini di solidarietà e coesione sociale. “Queste – conclude Favali – sono le basi, i tasselli fondamentali del sindacato pensionati della Cgil che guarda al futuro con il nuovo gruppo dirigente”.
INTERVENTI PROGRAMMATI
ore 9.30 FAVALI TAMER Segretario Generale Provinciale SPI-CGIL
ore 9.45 BONOMINI PIERO per il Distretto SPI di Levante
ore 9.55 DANESE SERGIO AUSER
ore 10.05 RABONI CLELIA per il Distretto SPI di Piacenza
ore 10.05 intervento UdS (Unione degli Studenti in rete con la Cgil)
ore 10.20 LIOTTI ANTONELLA LIBERA
ore 10.35 MAZZARI LUCIANO Responsabile Organizzativo SPI-CGIL Provinciale
ore 10.45 Prof. GUIDETTI DONATA Primario Resp.Neurologia – AUSL Piacenza
ore 11.00 FABBRI MAURIZIO Segretario Regionale SPI-CGIL
ore 11.15 On. CRAVEDI MARIO ANPI
ore 11.30 LANNA PAOLO Segretario Generale CdLT Piacenza
ore 11.45 CARLA CANTONE, Segretaria Generale Nazionale SPI-CGIL