E’ on line all’indirizzo http://caterpillar.blog.rai.it/milluminodimeno/150-sindaci/ , il videomessaggio registrato dal sindaco di Piacenza Roberto Reggi per testimoniare l’adesione dell’Amministrazione comunale all’edizione 2011 della campagna “M’illumino di meno”, promossa dalla trasmissione di Radio Rai Caterpillar per sensibilizzare la cittadinanza al risparmio energetico. La pagina web raccoglie i filmati – della durata di un minuto circa – che i primi cittadini italiani stanno registrando per segnalare l’impegno della propria città nel ridurre sprechi e consumi.
Nel suo breve intervento, Reggi pone l’accento sulla realizzazione di impianti fotovoltaici e termici nelle scuole del territorio urbano, sottolineando che tali interventi consentono un risparmio di 2500 tonnellate annue di anidride carbonica e ricordando come, già nella prima metà del secondo mandato amministrativo, la sostituzione dei vecchi impianti di illuminazione pubblica con i nuovi sistemi a Led avesse abbattuto del 36% il consumo di energia elettrica. Inoltre, il sindaco rimarca l’importanza di iniziative di educazione alla consapevolezza quali la distribuzione di opuscoli informativi con consigli utili per case e uffici più ecologici, la consegna di lampadine a basso consumo nelle scuole e nelle Circoscrizioni, o la prossima installazione, nelle scuole, di display che consentiranno agli studenti di monitorare i consumi.
Nel pomeriggio di venerdì 18 febbraio, in occasione della giornata che prevede il simbolico spegnimento delle luci su tutto il territorio nazionale, anche il sindaco Reggi parteciperà alla puntata speciale di Caterpillar in onda dalle 17 alle 19.30 dal Castello di Rivoli, con la presenza di 150 primi cittadini italiani che, indossando la fascia tricolore, sottoscriveranno una sorta di “giuramento” per il rispetto dell’ambiente e il sostegno alle energie rinnovabili.
A Piacenza, contestualmente, sarà spenta l’illuminazione sui principali monumenti, mentre in piazza Cavalli campeggeranno le luci verdi, bianche e rosse che riproducono il tricolore.