Il Gruppo Cariparma e l’Università Cattolica del Sacro Cuore, nell’ambito del Master universitario GEOBANK, hanno organizzato presso la Sala Piana della Cattolica di Piacenza il Convegno “Basilea 3: cosa cambia per le banche e per le imprese”. L’incontro, aperto a tutti gli interessati e realizzato con il contributo delle sedi piacentine di Confindustria e Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili, vuole contribuire al dibattito sulla nuova normativa e diffondere a livello locale la cultura di Basilea 3, nell’ottica di un confronto proficuo tra banche e imprese nella definizione di una via di uscita dalla crisi.
A confrontarsi sul tema, esperti e professionisti del settore. La relazione di apertura sarà quella di Andrea Enria, Capo del servizio Normativa e Politiche di Vigilanza della Banca d’Italia e Presidente dell’European Banking Authority (EBA). A seguire, a cura dei professori Elisabetta Gualandri e Giuseppe Lusignani, due relazioni di taglio accademico che evidenzieranno criticità e opportunità di Basilea 3 per le banche italiane e nel sistema dei controlli interni. In chiusura, due relazioni sulle banche italiane. La prima offrirà il quadro generale secondo la prospettiva dell’Associazione Bancaria Italiana grazie all’intervento di Gianfranco Torriero, responsabile Direttore e Strategie dei Mercati Finanziari ABI. La seconda, tenuta da Carlo Piana, Direttore Centrale Corporate e Imprese di Cariparma, porterà il punto di vista concreto del gruppo bancario, dal 2011 settimo in Italia per presenza territoriale.
Infine, il punto di vista delle imprese nella relazione di Anna Maria Artoni, imprenditrice e Presidente di Confindustria Emilia Romagna.
A coordinare gli interventi, la professoressa Maria Luisa Di Battista, direttore del Master Geobank, master universitario che si propone di erogare una formazione specializzata, interdisciplinare e professionalizzante su tematiche di gestione e organizzazione dell’attività bancaria con particolare riferimento alle aree credito e finanza