Roveleto si prepara ad accogliere una grande protagonista internazionale della lotta per i diritti delle donne. Alle 21, al centro parrocchiale “Maria Orsola” di Roveleto (via Pisa 22) interverrà – in un incontro aperto al pubblico organizzato dall’associazione “A gonfie vele” – Clorinde Zephir, professoressa, fondatrice e direttrice del “Centro nazionale e internazionale di documentazione e informazione di difesa dei diritti delle donne in Haiti” (Enfofanm), attualmente componente di Women international development Europe – Bruxelles (Wide) e della Wilpf (Women’s international league for peace and freedom) di Ginevra, la lega in difesa dei diritti delle donne fondata nel 1915. Da Parigi a Bruxelles, Clorinde Zephir sta percorrendo in lungo e in largo l’Europa in un vasto progetto di sensibilizzazione sui diritti delle donne haitiane. L’incontro nel piacentino farà da preludio a due altri meeting italiani, a Venezia e Roma.
Ai nostri microfoni Clorinde Zephir ha concesso una lunga intervista, in cui ha parlato del movimento per i diritti delle donne ad Haiti e non solo, delle conquiste fatte e della non sempre conseguente applicazione delle regole. Ha spiegato di come la situazione haitiana sia particolarmente grave soprattutto per la permanenza di abusi e violenze sessuali che si inscrivono in un contesto di povertà. Lei, attivista per i diritti delle donne di tutto il pianeta, ha anche parlato della situazione italiana, anche in occasione della manifestazione del 13 febbraio a Milano, cui ha detto purtroppo di non poter partecipare perché non sarà più in Italia.