Bitumcalor Trento – Copra Moprho Bakery Piacenza 81-73

Bitumcalor Trento – Copra Moprho Bakery Piacenza  81-73  (18-16;21-20;22-18;20-19)  ASCOLTA – Radiocronaca di Beppe Pozzoli con il commento Davide Rancati

Radio Sound

Formazioni iniziali
Piacenza: Passera, Scarone, Rizzitiello, Perego, Cazzaniga.
Trento: Gandini, Ferrarese, Benevelli, Conte, Natale.

Primo quarto: Conte mette a segno i due punti iniziali, 2-0 Trento. Rimbalzo di Perego, canestro e fallo subito; Dalla lunetta piacenza va in vantaggio, 7-5. Passera realizza due tiri liberi, 5-11. Primo cambio per Piazza, dentro Trapella fuori Cazzaniga, 10-11. Due liberi di Trento, 12-11. Due liberi messi a segno da Scarone, 14-16. Benevelli mette una doppia, 16-16. Vantaggio di Trento alla fine del primo quarto, 18-16.

Secondo Quarto: Subito Trento in attacco. Fiorito appena entrato realizza i suoi primi tre punti, 23-18. Piacenza solo due punti in questo inizio di secondo quarto, 25-18. Piacenza recupera punti, 27-24. Gandini mette a segno da due, 29-26. Scarone brucia la retina, 29-28. Arresto e rito per Scarone, 29-30. Ancora Scarone a segno, 29-32. Fischiato un fallo a Trapella, due liberi messi a segno da Trento a 5 secondi dal termine, 39-36. Trapella non riesce a mettere a segno da due, finisce il primo tempo.

Terzo Quarto: Trapella realizza un libero, 39-39. Trapella sbaglia due tiri liberi, 42-41. Trapella mette a segno i due tiri liberi, +2 Piacenza. Arresto e tiro di Conte, 47-47. Tripla Piacenza, 47-50. Scarico di Conte, 49-50. Due su due dalla Lunetta per Trapella, 49-52. Arresto e tiro dai tre punti per Conte, 52-52.Ancora un tripla messa a segno da Conte, 55-54. Ancora una tripla per Trento, 58-54. Intercetto di Conte e altra tripla messa in canestro, 61-54.

Quarto quarto: Subito una tripla messa a segno da Trento, 66-58. Due tiri liberi per Ferrarese messi a segno, 68-55. Piacenza recupera due punti a 5minuti dal termine, 68-59. Cazzaniga brucia la retina da tre, 68-52. Fallo in attacco di Ferrarese. Perego mette nella retina da due, 68-54. Conte a segno ancora da tre, 71-54. Scarone mette nelle mani di Perego una bellissima palla, 73-56. Scarone perde palla, Gandini mette a segno, 75-56 due minuti dal termine. Passera a segno da tre, +7 Trento a quaranta secondi dal termine. La partita finisce sul risultato di 81-73.

Prossimo incontro: Goldengas Senigallia – Copra Morpho Bakery Piacenza Domenica 6 febbraio 2011 ore 18:00. Diretta su Radio Sound, Radio Ufficiale del Piacenza Basket, Piacenza Calcio e Piacenza Volley. La radio 100% Grande Sport.

COMUNICATO COPRA MORPHO BAKERY –  “Aggancio mancato”  di Davide Rancati

 Niente da fare. Non riesce l’impresa della COPRA MORPHO BAKERY di espugnare l’inviolato PalaTrento e, rammarico più grande, non riesce quindi nemmeno l’aggancio alla Bitumcolor capolista del girone. Davanti ad un nutrito pubblico locale ma soprattutto a quasi cento tifosi giunti dalla città del Gotico, è andata in scena una partita emozionante e mai scontata, proprio come ci si aspettava, dove le due formazioni si sono date battaglia a viso aperto senza risparmiare energie e giocate spettacolari. La svolta dell’incontro è avvenuta nel finale di terzo parziale, quando i padroni di casa hanno infilato un filotto di triple che ha tagliato le gambe ai ragazzi di coach Piazza, costringendoli ad una massiccia rimonta nei restanti dieci minuti che però è sfumata sul finale. Trento esce cosi da questa giornata di campionato con una vittoria meritata, ottenuta sia grazie ad un gioco corale ben organizzato sia grazie alle numerose palle strappate a rimbalzo (12-4 nel primo parziale),che le hanno permesso di rigiocare più volte l’azione d’attacco. Una citazione speciale va a Luca Conte, rientrato da un infortunio in settimana e subito decisivo con 23 punti frutto di un 7/11 da tre che non necessita di ulteriori commenti.

Ora la classifica vede la Bitumcolor a 30 punti sempre più in solitaria, con la Liomatic Perugia subito dietro a quota 28 e poi la coppia COPRA MORPHO BAKERY e  La Centrale del Latte Brescia, uscite entrambe sconfitte da questo turno, con 26 punti.

 Cosi a fine gara Enrico Montefusco, vice allenatore biancorosso: “Sapevamo che loro sarebbero partiti a tutta velocità, noi siamo riusciti anche ad essere davanti per varie volte ma non abbiamo mai sfruttato a dovere i nostri vantaggi. Sembrava che avessimo una marcia in meno rispetto al nostro solito gioco e rispetto a loro, in sostanza non abbiamo giocato la partita che ci eravamo preparati. Oltre a ciò va detto che è mancata la reazione nel terzo quarto, che per noi di solito è quello decisivo. Questa volta l’allungo determinante dopo la pausa lunga l’ha fatto Trento e ci ha punito perché non siamo più stati in grado di ricucirlo.”

 LA PARTITA : Partenza razzo per Trento che si porta subito 5-0 dopo poco più di un minuto di gioco, è aggressiva la Bitumcolor e lo si vede soprattutto a rimbalzo dove recupera tantissimo. Il primo vantaggio per la COPRA MORPHO BAKERY arriva al sesto minuto grazie ai punti confezionati dai lunghi Cazzaniga e Perego (5-11). Come previsto a fare la differenza è la difesa dei biancorossi che stringe le maglie e porta Trento all’errore, favorendo i contropiedi spesso orchestrati da German Scarone. A favorire la rimonta dei padroni di casa è la poca efficienza dei ragazzi di Piazza sotto le plance nella propria metà campo, troppe volte la palla finisce nelle mani trentine e troppe volte la palla entra nel cesto al termine di innumerevoli rigiocate (12-11). Sotto il minuto Piacenza riacquista la parità a quota 16, prima che Marco Spanghero si inventi un canestro funambolico per il +2.

Un inizio di secondo quarto tutto da dimenticare per i biancorossi che si trovano sotto di cinque con un fallo tecnico sulle spalle e un’evidente difficoltà nel trovare la retina. Stessa cosa non si può dire per la Bitumcolor: il suo attacco rimane micidiale e il parziale di 9-2 è significativo del momento. Dopo il time out di Piazza a metà quarto, Piacenza risale la china (26-24), trovando poi con la bomba di Scarone il pareggio sul 29. Ed è sempre lo stesso argentino a permettere ai suoi di rimettere la testa avanti grazie ad un arresto e tiro da manuale a centro area (32-33). Le due squadre non si risparmiano affatto, alternandosi alla guida della gara: a 22″ dal termine è ancora Trento ad essere sul +1, gap che si incrementa di altre due lunghezze sulla sirena (39-36).

Al rientro dalla pausa lunga ritornano  a giocare punto a punto le due formazioni, con Passera che rompe la parità e Perego che lo segue a ruota dalla linea del tiro libero (44-47). Quando il tabellone segna 3.30 arriva una tegola pesante per Piacenza, cioè il terzo fallo di Scarone richiamato subito in panchina, mentre capitan Passera porta in bonus i suoi. Per ritornare davanti Trento si appiglia al rientrante Luca Conte, capace praticamente in meno di due minuti di far prendere il volo ai suoi fino al + 7 (61- 54).

Deve assolutamente tornare a macinare punti Piacenza, ma da quanto si vede dai primi minuti l’unica squadra che continua imperterrita a mandare in delirio il pubblico è solo la Bitumcolor, nettamente più incisiva in fase di attacco (68-55). E’ impresa ardua quella di rimontare un break cosi ampio ma nessuno sulla panchina biancorossa smette di crederci; spetta ancora una volta ai lunghi mettere fieno in cascina, prima Perego e poi Cazzaniga da tre ricuciono fino al -4. Ora è tutta questione di saper dosare l’adrenalina e rimanere freddi nei tre minuti restanti, freddezza che non manca a Conte e compagni e puntualmente dimostrata dalla precisione da tre e dal nuovo allungo. Rimangono 60″ da giocare e la possibilità per Piacenza di violare il Palatrento è lontana 10 punti. La battaglia è contro il tempo e contro il risultato, Perego piazza la bomba del -6 ma è solo l’ultimo “canto del cigno”.

La sirena decreta Trento vincitrice della sfida per 81-73; adesso la capolista può dormire sonni più tranquilli.

 Bitumcalor Trento – Copra Morpho Bakery Piacenza 81-73 (18-16, 21-20, 22-18, 20-19)

Trento: Conte 23, Benevelli 14, Ferrarese 5, Gandini 6, Natali 2, Zivic 8, Spanghero 13, Giroli 5, Fiorito 5, Tobaldi ne. All. Buscaglia

Piacenza: Scarone 20, Perego 13, Passera 16, Cazzaniga 12, Rizzitiello 2, Plateo 3, Trapella 2, Loschi 5, Antozzi ne, Cornacchione ne. All. Piazza