Ancora una lucciola rapinata ieri sera a Montale. La seconda nel giro di due giorni, e già i carabinieri stanno pensando a un rapinatore seriale. le modalità sono sempre le stesse: lo sconosciuto si finge un cliente, adesca una lucciola contrattando una prestazione sessuale e poi i due si appartano lì vicino. A questo punto però anche ieri sera l’uomo ha estratto un coltello a serramanico e lo ha puntato alla gola di una nigeriana che è stata costretta a dargli la sua borsetta con dentro circa 300 euro. Delle indagini si stanno occupando i carabinieri del nucleo operativo di Piacenza.