Da 40 anni fa il vignettista e da 20 disegna Dylan Dog: è Giovanni Freghieri, artista, nostro concittadino, che ha tenuto un workshop per spiegare come nascono le sue opere. Una lavagna e un pennarello: con questi 2 strumenti il fumettista ha incantato il pubblico, composto per lo più di giovani, dell’Agenzia Quartiere Roma. Personaggio enigmatico Freghieri, di poche parole ma molto efficaci. Artista “all’antica”, svolge tutto il suo lavoro a mano; confida addirittura di non avere il computer. Il suo rapporto con Bonelli editore inizia infatti 20 anni fa. E da 20 anni arrivano sulla scrivania di Freghieri le “sceneggiature” che poi si trasformano magicamente nell’icona del famoso eroe. Il piacentino non è l’unica penna che sta dietro le avventure di Dylan Dog. La squadra è composta da 6 disegnatori, ognuno dei quali con una tecnica fumettistica peculiare: è questa la vera cifra del fumetto, la varietà che lo contraddistingue. A quanto pare Freghieri si distingue fra i suoi colleghi per essere quello che rende particolarmente affiscinanti sia Dylan Dog sia le sue numerose fiamme.