Nel bilancio previsionale 2010, a non essere stati ammessi sono stati 13 emendamenti sul totale di 69 presentati mentre tutti gli ordini del giorni, 18, sono stati dichiarati ammissibili e verranno discussi in aula a partire dal lunedì prossimo. E’ questo il bilancio dell’esame di emendamenti e ordini del giorno svolto nei giorni scorsi dalla presidenza del Consiglio comunale.
I 13 non ammessi, pare in gran parte di marca leghista, sono stati quelli che non hanno ricevuto il parere positivo da parte del dirigente del settore, della Ragioneria e dei sindaci revisori dei conti. Tra gli ordini del giorno, nessuno è stato presentato in modo corale dalla maggioranza. Solo due – uno relativo a fondi da destinare al sociale e l’altro sulle Circoscrizioni – portano la firma di Pierangelo Romersi e da Christian Fiazza.