Molto più di un presidente. La massima carica societaria non basta per descrivere il patron della Canottieri Ongina Fausto Colombi. La sua competenza e la sua passione, infatti, vanno ben oltre il ruolo nel sodalizio monticellese. Le prove? Il volley lo conosce benissimo, visto che è stato anche il primo allenatore del centrale del Copra Morpho Luca Tencati. E poi ogni partita dei suoi ragazzi la vive con passione, non solo guardando al risultato, ma anche al gioco. Ed è proprio il presidente Colombi a tracciare il primo bilancio della sua Canottieri Ongina, in piena lotta play off nel girone D di B2 maschile.
“Finora è andata bene, anche se purtroppo in quest’ultimo periodo siamo un po’ in emergenza e ora arrivano tre partite in otto giorni. I risultati sono soddisfacenti, anche se dal mio punto di vista non è ancora arrivato il gioco, quello che piace vedere a me, che sono un po’ esigente. Ovviamente tra i due scelgo i risultati, ma spero di ammirare i due aspetti insieme, pur tenendo conto che non è facile perché la squadra è nuova”.
Cosa le è piaciuto di più finora?
“La cosa più positiva sono i risultati, insieme all’inserimento del centrale Bozzoni, che non fa rimpiangere più di tanto la partenza in estate di Sichel”.
Come giudica, a qualche mese di distanza, la scommessa del libero Andrea Butturini?
“Ce la sta mettendo tutto ed è migliorato tanto, oltre a stringere i denti facendo i conti con qualche problema fisico. Siamo contenti, anche se l’anno scorso eravamo abituati a un rendimento molto elevato nel ruolo. Inoltre, giudico positivo anche l’inserimento del palleggiatore Festa, molto professionale: non ha ancora il carisma di Ferraguti, ma è anche vero che è più giovane”.
Quali sono, invece, gli aspetti da migliorare?
“Io sono molto critico sul numero degli errori; inoltre, i centrali hanno una percentuale d’attacco bassa, anche se è migliorata quella dei posti quattro”.
Come le sembra il girone toscano, una novità assoluta per la Canottieri?
“E’ senza dominatori e senza squadre materasso. Le formazioni più forti? Sicuramente Grosseto che ci ha battuto (l’unica squadra che ha sconfitto l’Ongina, ndr), poi vedremo presto la capolista Campi Bisenzio (sabato a Monticelli) e il Jumboffice Firenze (martedì il recupero in terra toscana)”.
A suo avviso, quale deve essere il reale obiettivo della vostra squadra?
“Il nostro obiettivo è quello di lottare fino alla fine per i primi tre posti (promozione diretta e play off), sperando di poter star bene dal punto di vista fisico”.
Intervista a cura di Luca Ziliani.