Concluso l’iter di accreditamento transitorio e provvisorio per i 21 servizi socio-sanitari della nostra città, è stato stipulato il primo contratto di servizio: riguarda la Cooperativa Assofa, sarà valido fino al 31 dicembre 2013 ed è relativo alla gestione del centro socioriabilitativo diurno per persone con disabilità, nonché ad alcuni altri servizi per i cittadini disabili, tra cui il trasporto degli utenti della struttura. In particolare, il centro diurno è accreditato per 25 posti, di cui 17 sono oggetto del contratto di servizio. Il centro, che sarà aperto 250 giorni all’anno, è frequentato da persone con difficoltà neuromotorie, che necessitano di una significativa e intensa assistenza.
Piacenza fa quindi da apripista nel nuovo meccanismo avviato dalla Regione Emilia Romagna: “Viene così garantita la qualità di servizi socio-sanitari rivolti agli anziani non autosufficienti e alle persone disabili – sottolinea l’assessore alle politiche sociali Giovanna Palladini – in un’ottica di pari dignità tra pubblico e privato. Soprattutto si va al superamento della frammentazione gestionale, che spesso caratterizzava i servizi in molti territori della nostra regione”.
Grande soddisfazione è stata espressa anche da Paolo Anelli, presidente della Cooperativa Assofa: “Con la stipula del contratto di servizio, valido per i prossimi tre anni, abbiamo portato a compimento un iter procedurale molto complesso, voluto dalla Regione. Determinante è stato l’eccellente livello qualitativo della nostra struttura, che, già dall’inizio del percorso tecnico e amministrativo necessario per l’accreditamento, era in possesso di tutte le caratteristiche richieste dalla normativa regionale. Posso dire che si tratta di un successo che ci consentirà di migliorare ancora il livello dell’assistenza che forniamo ai nostri ospiti”.