L’acquedotto di Cerignale dal 2011 sarà gestito dal Comune. Una decisione contrastata dal Sindaco di Piacenza Roberto Reggi, in qualità di Presidente Ato. Secondo Reggi non è possibile per legge attuare questo progetto e anzi spiega che dal primo gennaio Cerignale dovrà gestire in modo associato anche tutti gli altri servizi. Non è d’accordo il sindaco Massimo Castelli che indica come il decreto Ronchi abbia determinato la chiusura delle Ato, quindi davanti ad un vuoto normativo si è fatta questa scelta deliberata lo scorso novembre.
In allegato l’intera intervista al Sindaco di Cerignale Massimo Castelli