Intervento questa notte della polizia in una palazzina di via Neve dove è stato arrestato un bosniaco di 40 anni che, armato di coltello, ha prima picchiato la convivente davanti al figlioletto di soli due mesi, e poi ha minacciato e picchiato un ispettore di polizia che abita nell’appartamento sopra il loro e che aveva cercato di separarli. Tutto è accaduto intorno all’una quando la donna, con in braccio il bambino, ha bussato alla porta di casa dell’ispettore chiedendo aiuto perché il convivente ubriaco la stava picchiando. Il sottufficiale della questura ha quindi fatto entrare la donna in casa, ma in breve si è presentato anche lo straniero che, con un coltello da cucina in mano, voleva che la donna e il bambino ritornassero nell’appartamento. L’ispettore si è subito qualificato invitando l’uomo a calmarsi, ma per tutta risposta è stato raggiunto da un pugno in faccia. Nel frattempo è arrivata la volante che ha arrestato l’uomo per resistenza, violenza privata e violazione di domicilio.