Sono stati denunciati i tre manifestanti di Forza nuova che sabato scorso, durante una manifestazione contro la riforma Gelmini, aveva utilizzato e lanciato alcuni fumogeni in via Venti Settembre. La questura aveva rilasciato l’autorizzazione contenente la prescrizione del questore che vietava l’uso dei fumogeni, ma durante il corteo la polizia, che aveva scoperto una grande borsa piena di candelotti fumogeni, aveva più volte avvisato i giovani a non usarli.
Pronta la replica sia di Forza nuova, nelle parole di uno dei denunciati: Nicola Ferrarese e di Lotta studentesca con le dichiarazioni di Fulvio Freguia.
Ferrarese ha chiarito che non si tratterebbe di una denuncia, ma di una sanzioni amministrative, che hanno colpito i tre manifestanti, tra i quali anche lo stesso Ferrarese. “Si parlava di fumogeni. In una città così tranquilla come Piacenza non vediamo la necessità di provvedimenti così restrittivi, questa la valutazione del rappresentante di Forza nuova piacentina. Inoltre Ferrarese ha detto di non esser stato presente al corteo, ma di aver ricevuto la sanzione in quanto autore della richiesta di autorizzazione, presentata alla questura tre giorni prima.
Freguia invece, in quanto rappresentante di Lotta studentesca ha sottolineato l’ambiguità del provvedimento, in quanto: “la sanzione riguarda l’utilizzo delle torce e non il presunto incendio in via Venti settembre”. E ribadisce: “la competenza sarebbe dei carabinieri, invece abbiamo ricevuto il provvedimento dalla Digos di Piacenza, quindi la polizia”. In definitiva, per Freguia: “un provvedimento esagerato, messo in atto, forse, per intimorire i manifestanti”.