Sabato 18 dicembre 2010, per la rassegna “Sabato Jazz” e con il sostegno di “Barocelli Elevatori”, Susy Renzi e Pier Tacchini portano al Milestone di via Emilia Parmense 27, il loro quintetto, formato anche da Erminio Cella al pianoforte, Mauro Sereno al contrabbasso e da Luca Mezzadri alla batteria. Il concerto inizierà alle ore 22.30 (ingresso libero con tessera Piacenza Jazz Club o Anspi), ma già dalle 20.30 sarà possibile accedere al locale (prenotazioni cena al n.345.7404041).
Una brillante carriera in crescendo unisce i due vocalist che, attraverso concerti, jam session e registrazioni, hanno saputo dare corpo alla comune passione per la musica Jazz e trasmetterla puntualmente all’audience più attenta. Dopo anni di impegno artistico con varie formazioni italiane e d’oltreoceano, Susy & Pier si ripropongono accompagnati da Erminio Cella al pianoforte, Mauro Sereno al contrabbasso e da Luca Mezzadri alla batteria, presenze musicali perfette che sottolineano sapientemente l’atmosfera intimista di due voci così raffinate. Una serata da non perdere quindi, quella di sabato 18 dicembre al Milestone, giocata sulle note delle ballad americane, dallo Swing degli anni ’30 ad oggi, degli intramontabili Gershwin, Porter, Carmichael, Van Heusen, Rogers, Berlin e tanti altri, in un’atmosfera romantica che non manca di intrigare i non pochi aficionados di questo coinvolgente genere musicale. Il recital racchiude anche letture di splendide poesie d’amore e libertà che si alternano ai brani musicali.
Susy Renzi è un’apprezzata pittrice e illustratrice che trasferisce la sua vena poetica in un mix di chiaroscuri vocali intensi e calibrati. Ricordiamo alcuni suoi compagni di scorribande musicali, quali Sante Palumbo, Carlo Bagnoli, Giovanni Falzone, Antonio Zambrini, Ferdinando Faraò, il compianto Tony Scott, Tito Mangialajo, Alberto Tacchini, Bruno De Filippi.
Pier Tacchini è traduttore e interprete nonché autore di libri e pubblicazioni sul Jazz e sul Rock. Vive profondamente il Song e il Blues, a volte sul filo di un’improvvisazione “scat”. Ha suonato con Enrico Intra, Franco Cerri, Dado Moroni, Gil Cuppini, Glauco Masetti, Nando De Luca, Gianni Basso e Oscar Valdambrini, Giorgio Gaslini e diversi altri jazzman italiani, ai quali si aggiungono incontri con jazzisti stranieri quali Chet Baker, Gato Barbieri, Stan Getz, Milton Jackson, Charlie Byrd ed altri ancora di passaggio in Europa.