La squadra mobile ha invece denunciato un algerino di 32 anni e un 59enne originario della provincia di Frosinone, ma domiciliato a Piacenza, che hanno tentato di ottenere dalla Prefettura un permesso di soggiorno, fingendo che lo straniero fosse stato assunto come domestico dall’italiano, e presentando a questo scopo un certificato dei redditi falso. Il 59enne si è poi pentito, confessando alla polizia di avere ricevuto 400 euro da due sconosciuti per fare da prestanome per la regolarizzazione dell’algerino. Entrambi sono stati denunciati per uso di atto falso in relazione alla nuova normativa sull’emersione del lavoro nero e della clandestinità.
