Piacenza. Sviluppo e investimento sui giovani. E’ quanto emerge dal primo giro di interventi al consiglio provinciale aperto alle categorie economiche e sociali con al centro del dibattito lo sviluppo ed il mondo occupazionale a Piacenza. E’ il presidente della Camera di commercio, Giuseppe Parenti, ad indicare quindi la strada maestra per la ripresa economica, che sembra stare nel “guardare lontano”, agevolando le imprese e riducendo i tempi della burocrazia. Lo sviluppo industriale piacentino non passa solo attraverso risposte rapide che arrivano dagli enti pubblici, sostiene Parenti, ma anche dall’investimento sulle imprese giovanili e una possibile, quanto agognata, metropolitana leggera tra Piacenza e Milano che possa durare nel tempo anche dopo l’Expo meneghino del 2015.
Sviluppo e giovani è anche la ricetta della segretaria della Cisl Piacenza, Marina Molinari: secondo la sindacalista la domanda di cassa integrazione sta diminuendo, momento ideale- questo il pensiero di Molinari- per lo sviluppo di competenze e specializzazione per i lavoratori.
La cassa integrazione è stata al centro anche dell’intervento di Giuseppe Cella, numero due di Confindustria, il quale ritiene come queste misure di sussidio possano fare da volano per uno sviluppo più profondo rispetto al passato.