In mattinata è stato approvato in Commissione regionale Territorio, Ambiente e Mobilità il piano 2011-2013 relativo al trasporto pubblico dell’Emilia Romagna.
Bologna è la provincia emiliano-romagnola con la rete di trasporto pubblico più sviluppata, i chilometri percorsi sono 36.802.692, il servizio risulta però più caro: 2,116 Euro a chilometro. Ravenna ha la rete meno estesa, 6.922.099 chilometri, percorsi per un costo a chilometro di 1, 681 Euro: attualmente è la provincia più virtuosa.
A Reggio Emilia l’impresa di trasporti Atc percorre 9.385.778 chilometri all’anno investendo 16.763.421,51 Euro. Il costo a chilometro è di 1,786 Euro. A Ferrara la spesa è di 1,732 Euro a chilometro, a Rimini 1,777 Euro/Km, a Piacenza 1,781 Euro e a Parma e Modena 1.786 Euro (come a Reggio Emilia).
“E’ in aumento il numero di addetti – affermano Filippi e Bazzoni – nelle aziende di trasporto, mentre il numero di ore di guida degli autisti è in diminuzione (1129 ore all’anno). I macchinisti dei treni percorrono in media 35000 chilometri all’anno, quanto un lavoratore pendolare. L’obiettivo di copertura dei costi del 35% è raggiunto solo nel trasporto ferroviario, ma il servizio risulta attualmente inadeguato. Il Pdl, per dare impulso all’intermodalità, ha proposto un piano regionale di parcheggi gratuiti, ubicati nelle stazioni e ai capolinea.”