\”Pimpinone\” operetta buffa , produzione del Nicolini e Milano Classica

E’ stata presentata questa mattina in Municipio dall’assessore alla Cultura Paolo Dosi e dal direttore del Conservatorio “Nicolini” Fabrizio Dorsi, l’operetta “Pimpinone”, in scena venerdì 10 dicembre, alle 21, presso la sala dei concerti del Conservatorio di via Santa Franca (ingresso libero). La rappresentazione avrà un’anteprima per le scuole venerdì mattina alle ore 10.

Radio Sound

Il termine operetta lungi dall’essere dispregiativo sta ad indicare un genere diffusosi a partire dal settecento caratterizzato da brevi farsette di argomento comico che venivano interpolate tra gli atti di una rappresentazione di opera seria. Il libretto, di Pietro Pariati, rappresenta l’archetipo di una serie di luoghi comuni (il vecchio babbione, la servetta scaltra, l’elemento misogino ecc.) destinati a perdurare nelle opere in musica sino all’Ottocento inoltrato. La musica, vivace e  brillante, è opera di Tomaso Albinoni (Venezia, 1671-1751).

La trama ruota attorno alla figura della vicenda di Pimpinone, un vecchio ricco che assume al suo servizio Vespetta, una giovane e scaltra servetta. Vespetta prima mostratasi morigerata e parsimoniosa, riesce a farsi sposare, per poi rivelarsi scialacquatrice e dispotica.

Il cast è formato da due studenti del biennio di specializzazione in canto del Conservatorio di Piacenza: Oda Hochscheid, mezzosoprano di origine olandese e Luciano Miotto, baritono di origini argentine. Direttore d’orchestra sarà il docente di Esercitazioni orchestrali del “Nicolini”, Michele Nitti, mentre la regia è affidata a Roberto Recchia.Grazie alla coproduzione con Milano Classica lo spettacolo sarà presentato a Piacenza sarà replicato a Milano (Palazzina Liberty) domenica 12 alle ore 10.30 e lunedì 13 alle 21.

Come ha sottolineato l’assessore Dosi “l’opera permette di far conoscere al pubblico gli eccellenti artisti formati dal percorso universitario del Conservatorio. Un modo per valorizzare un patrimonio culturale particolarmente importante”.

La rappresentazione sarà dedicata alla memoria del prof. Romeo Lebole, docente del Conservatorio prematuramente scomparso lo scorso 14 novembre.