Una ventina di lavoratori hanno presidiato questa mattina i cancelli della multiutility Iren (ex Enìa) in strada Borgoforte per distribuire il materiale informativo relativo allo sciopero indetto per la giornata di oggi «per il rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro del settore gas e acqua». Una mobilitazione piacentina che ha coinvolto diversi lavoratori, per lo più dei settori operativi e di laboratorio, e che si inserisce nella giornata nazionale di sciopero promossa da Filctem Cgil su tutto il territorio italiano. «Doveva essere un’iniziativa unitaria, ma purtroppo Cisl e Uil non hanno aderito – ha spiegato il segretario provinciale Floriano Zorzella – secondo noi invece, dopo 11 mesi di stallo, la trattativa per il rinnovo del contratto nazionale necessitava di un impulso per dare voce anche a tutte le problematiche che ne derivano». Oltre al contratto infatti, la categoria di lavoratori del comparto gas/acqua chiede maggiore attenzione alla gestione delle buste paga e alla tutela delle condizioni di lavoro. «Iren ci sembra molto attenta ai propri utili – ha concluso Zorzella – ma decisamente più distratta nella gestione dei suoi dipendenti».