E’ stato un successo che è andato al di là delle più rosee aspettative la XIV edizione della Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, svoltasi ieri in più di 8100 supermercati. Grazie all’aiuto di oltre 110.000 volontari sono state raccolte 9.400 tonnellate di prodotti alimentari, il 9% in più rispetto all’edizione 2009. Il cibo raccolto sarà ora distribuito alle oltre 8.000 strutture caritative accreditate presso la Rete Banco Alimentare che assistono 1,5 milioni di persone ogni giorno. Per aiutarci in quest’operazione si possono donare 2 euro inviando un sms al numero 45503 (rete mobile Tim, Vodafone, Wind, 3, CoopVoce, AMobile) oppure 2 o 5 euro chiamando allo stesso numero da rete fissa (Telecom Italia, Fastweb e TeleTu).
In Emilia Romagna il totale donato in 1.005 punti vendita è stato di oltre 1.047 tonnellate di prodotti, di cui 65,5 in provincia di Piacenza (erano state 63,4 nel 2009) raccolte in 44 punti vendita con l’aiuto di 630 volontari.
Ha commentato Mons. Mauro Inzoli, presidente della Fondazione Banco Alimentare Onlus: “Siamo cambiati noi. La Colletta Alimentare è la stessa, ma noi no. Abbiamo partecipato, commossi, allo spettacolo della condivisione gratuita del destino dei nostri fratelli uomini. Il cuore di milioni di persone, piccoli e grandi, lavoratori e pensionati, imprenditori e carcerati – molti dei quali provati dalla crisi economica, e da calamità naturali – è stato mosso dalla carità a una nuova responsabilità personale e sociale, desiderosa di costruire un bene per tutti”.
Si ringraziano:
la Compagnia delle Opere – Opere Sociali, l’Associazione Nazionale Alpini, la Società San Vincenzo de Paoli e Comunione e Liberazione per il cospicuo contributo di volontari offerto durante la “Colletta Alimentare”, le catene dei supermercati per la loro disponibilità, la Presidenza della Repubblica, il Segretariato Sociale RAI per la sensibilizzazione,
gli sponsor: Intesa Sanpaolo-Banca Prossima, Fastweb, Sky, Comieco, Poste Italiane, AGSM e FNM
i sostenitori in Emilia Romagna: Fondazione Cassa di Risparmio di Imola, Fondazione Cassa di Risparmio di Cento, Fondazione Cassa di Risparmio di Parma, Fondazione di Piacenza e Vigevano, Fondazione Cassa di Risparmio di Reggio Emilia “Pietro Manodori”, Fondazione Cassa di Risparmio di Cesena; Confartigianato Assimprese di Imola, Confartigianato di Rimini, Confartigianato Federimpresa di Forlì-Cesena, Confidi Romagna e Ferrara; Conserve Italia, Clai e tutti coloro che in vario modo ci hanno sostenuto.